L'arruolamento dei reparti 'clientelari' negli ultimi decenni delle Guerre d'Italia - con particolare riferimento al fronte lombardo-piemontese -, compagnie selezionate dai circuiti relazionali dei comandanti, nobili possidenti che reclutavano i propri parenti, domestici, protetti, vassalli e contadini per presidiare le terre di loro proprietà o sulle quali esercitavano una giurisdizione feudale. Da queste milizie essi selezionavano i più abili e fedeli per includerli nei ruoli delle compagnie dell'esercito regolare che essi comandavano e mantenevano a proprie spese per il fronte, quale servizio reso al sovrano.

From terrazzani at arms to fanti eletti. Patrons, clients, territorial self-defense and military professionalism in Piedmont and Lombardy in the second phase of the Italian Wars

Michele Maria Rabà
2015

Abstract

L'arruolamento dei reparti 'clientelari' negli ultimi decenni delle Guerre d'Italia - con particolare riferimento al fronte lombardo-piemontese -, compagnie selezionate dai circuiti relazionali dei comandanti, nobili possidenti che reclutavano i propri parenti, domestici, protetti, vassalli e contadini per presidiare le terre di loro proprietà o sulle quali esercitavano una giurisdizione feudale. Da queste milizie essi selezionavano i più abili e fedeli per includerli nei ruoli delle compagnie dell'esercito regolare che essi comandavano e mantenevano a proprie spese per il fronte, quale servizio reso al sovrano.
2015
Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - ISEM
New Military History
Military Revolution
Italian Wars
Renaissance
Patronage
Patronage networks
Privatizzazione dello sforzo bellico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/444925
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