Malgrado la progressiva integrazione, nelle offerte culturali, di maggiori contenuti informativi, nuove modalità di fruizione e coinvolgimento, e maggiori livelli di autonomia nel determinare caratteri e valore dell'esperienza di visita, molte strutture museali mostrano una scarsa ricettività nei confronti delle nuove tecnologie digitali e del cambiamento da queste innescato. Nei paragrafi successivi si procederà in primo luogo ad evidenziare le esigenze dei nuovi pubblici. Mettendo in luce in particolare la centralità della tridimensionalità virtuale e fisica per la creazione di un rapporto più efficace fra questi e la realtà museale nell'intero ciclo esperienziale, saranno messe a confronto le attuali potenzialità offerte dalle tecnologie 3D con l'effettivo livello di diffusione all'interno del contesto nazionale, discutendone criticità e implicazioni.
Tridimensionalità Fisica e Virtuale nel Rapporto tra Pubblici e Cultura
Antonella Lerario
2021
Abstract
Malgrado la progressiva integrazione, nelle offerte culturali, di maggiori contenuti informativi, nuove modalità di fruizione e coinvolgimento, e maggiori livelli di autonomia nel determinare caratteri e valore dell'esperienza di visita, molte strutture museali mostrano una scarsa ricettività nei confronti delle nuove tecnologie digitali e del cambiamento da queste innescato. Nei paragrafi successivi si procederà in primo luogo ad evidenziare le esigenze dei nuovi pubblici. Mettendo in luce in particolare la centralità della tridimensionalità virtuale e fisica per la creazione di un rapporto più efficace fra questi e la realtà museale nell'intero ciclo esperienziale, saranno messe a confronto le attuali potenzialità offerte dalle tecnologie 3D con l'effettivo livello di diffusione all'interno del contesto nazionale, discutendone criticità e implicazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.