L'emblematica vicenda politica e militare di Antonio Trotti Bentivoglio - feudatario e patrizio alessandrino di notevole seguito, uomo di guerra e di governo nato nei primi anni '20 del Quattrocento e morto dopo il 1502 - coprì gran parte della parabola sforzesca, dagli anni dell'affermazione e del consenso, sotto Francesco, sino alla caduta del Moro. Una breve panoramica sui rapporti tra il nobile e i duchi consentirà di ricostruire da un osservatorio privilegiato - ossia il confine sud-occidentale dello Stato visconteo-sforzesco - le dinamiche attraverso le quali lo scambio di servizi e favori dapprima costruì e quindi logorò il consenso alla dinastia sforzesca tra i sudditi lombardi più influenti sotto il profilo politico e militare.
Le duc vu de la frontière. Antonio Trotti Bentivoglio et la géopolitique des Sforza entre la Lombardie, le Piémont et la Ligurie.
Michele Maria Rabà
2019
Abstract
L'emblematica vicenda politica e militare di Antonio Trotti Bentivoglio - feudatario e patrizio alessandrino di notevole seguito, uomo di guerra e di governo nato nei primi anni '20 del Quattrocento e morto dopo il 1502 - coprì gran parte della parabola sforzesca, dagli anni dell'affermazione e del consenso, sotto Francesco, sino alla caduta del Moro. Una breve panoramica sui rapporti tra il nobile e i duchi consentirà di ricostruire da un osservatorio privilegiato - ossia il confine sud-occidentale dello Stato visconteo-sforzesco - le dinamiche attraverso le quali lo scambio di servizi e favori dapprima costruì e quindi logorò il consenso alla dinastia sforzesca tra i sudditi lombardi più influenti sotto il profilo politico e militare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


