Diminuire significativamente la popolazione residente nella zona rossa (600mila persone), adottare uno schema di evacuazione progressiva che inizia da una piccola area considerata a maggior rischio, evacuare, almeno temporaneamente, gli edifici localizzati entro 1 chilometro e mezzo dall'area di Solfatara-Agnano, vale a dire nella zona in cui si producono i terremoti maggiori, per verificare l'agibilità e la capacità di resistenza degli edifici ad altre scosse maggiori. Sono queste alcune delle proposte al centro del seminario sul tema "Fenomeni bradisismici dei Campi Flegrei e mitigazione del rischio vulcanico", organizzato dal R.Y.C.C. Savoia in collaborazione con Rotary International-Club Napoli Est e CNR-IRISS. Dopo i saluti introduttivi dei presidenti organizzatori - Fabrizio Cattaneo della Volta (R.Y.C.C. Savoia), Angelo Coviello (Rotary Club Napoli Est) e di Massimo Clemente (direttore CNR-Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo/IRISS) - parleranno il professor Antonio Coviello, ricercatore/economista del CNR-IRISS e docente universitario UNISOB ed il professor Giuseppe De Natale, dirigente di ricerca INGV ed associato CNR-INO. Al centro dell'analisi dei ricercatori la situazione circa il pericolo di una eventuale eruzione in area flegrea e la proposta di un nuovo piano di evacuazione. L'evento ha riscontrato un notevole impatto mediatico, con presenza su tutti media nazionali

Fenomeni bradisismici dei Campi Flegrei e mitigazione del rischio vulcanico nell'area Napoletana

Antonio Coviello
2023

Abstract

Diminuire significativamente la popolazione residente nella zona rossa (600mila persone), adottare uno schema di evacuazione progressiva che inizia da una piccola area considerata a maggior rischio, evacuare, almeno temporaneamente, gli edifici localizzati entro 1 chilometro e mezzo dall'area di Solfatara-Agnano, vale a dire nella zona in cui si producono i terremoti maggiori, per verificare l'agibilità e la capacità di resistenza degli edifici ad altre scosse maggiori. Sono queste alcune delle proposte al centro del seminario sul tema "Fenomeni bradisismici dei Campi Flegrei e mitigazione del rischio vulcanico", organizzato dal R.Y.C.C. Savoia in collaborazione con Rotary International-Club Napoli Est e CNR-IRISS. Dopo i saluti introduttivi dei presidenti organizzatori - Fabrizio Cattaneo della Volta (R.Y.C.C. Savoia), Angelo Coviello (Rotary Club Napoli Est) e di Massimo Clemente (direttore CNR-Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo/IRISS) - parleranno il professor Antonio Coviello, ricercatore/economista del CNR-IRISS e docente universitario UNISOB ed il professor Giuseppe De Natale, dirigente di ricerca INGV ed associato CNR-INO. Al centro dell'analisi dei ricercatori la situazione circa il pericolo di una eventuale eruzione in area flegrea e la proposta di un nuovo piano di evacuazione. L'evento ha riscontrato un notevole impatto mediatico, con presenza su tutti media nazionali
2023
Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo - IRISS
risk management
calamità naturali
bradisismo
campi flegrei
assicurazioni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/451621
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