Il Questionario P.I.N.K.: risultati fra stile di vita, anamnesi e diagnosi

La presentazione riguarda i risultati delle analisi dei dati raccolti attraverso il questionario base dello studio P.I.N.K. in correlazione con i dati clinici raccolti dai radiologi-senologi durante il percorso di screening delle donne partecipanti. I questionari di base sono stati compilati dalle partecipanti in forma cartacea ed anonima, solo attraverso un codice univoco è stato possibile associare i risultati dello screening alle risposte fornite sul questionario. Il questionario raccoglie informazioni su: Caratteristiche socio-anagrafiche, anamnesi personale, stili di vita, anamnesi familiare (in particolare la familiarità per la presenza di alcuni tipi di tumore). I dati presenti nel DB che integra le informazioni raccolte attraverso il questionario autocompilato dalle donne e le informazioni cliniche raccolte dal radiologo e inserite sulla piattaforma P.I.N.K. sono stati analizzati utilizzando metodiche avanzate (Social Network Analysis). Sulla base della revisione di letteratura sono stati definito 3 profili: - profilo 1 comprende i fattori di rischio non modificabili ( età, densità mammaria, familiarità, età al menarca, età alla menopausa, durata della vita fertile e durata della menopausa) - profilo 2 comprende fattori socio anagrafici e l'anamnesi personale come ad esempio l'andamento ponderale, eventuali comorbidità.... - profilo 3 raccoglie le info sullo stile di vita. Successivamente si è proceduto all'integrazione dei differenti profili identificando, così, 'famiglie' di donne che condividono alcune caratteristiche comuni ognuna della quali si distingue per alcuni fattori di rischio/protezione per lo sviluppo o recidiva di cancro al seno. Il dato più interessante riguarda l'effetto dell'attività fisica come fattore di protezione verso il tumore al seno, a prescindere da altri fattori quali l'età, la densità mammaria, il consumo di alcol e tabacco e la compliance alle altre WCRF. Tuttavia questo risultato va ulteriormente validato. La compliance alle altre indicazioni WCRF, invece, non sembra avere alcun effetto statisticamente significativo.