INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari (CVDs) sono la prima causa di morte prematura a livello globale e sono state ritenute responsabili di circa il 32% dei decessi dovuti a malattie croniche non trasmissibili nel 2019. L'associazione tra esposizione ambientale a sostanze tossiche e CVDs è ampiamente riconosciuta e rappresenta una fonte di preoccupazione per la salute pubblica. Tuttavia, l'analisi dei meccanismi fisiopatologici sottostanti alla cardiotossicità è essenziale per identificare gli effetti precoci dell'esposizione cronica e acuta a più sostanze tossiche. OBIETTIVI Il presente protocollo ha l'obiettivo di fornire le indicazioni metodologiche per riassumere, attraverso una revisione sistematica e metanalisi di letteratura, gli studi che hanno investigato le relazioni tra esposizioni a sostanze tossiche ambientali e disfunzione del ventricolo sinistro. METODI La revisione sistematica sarà condotta seguendo le linee guida PRISMA. La ricerca bibliografica sarà effettuata sui database PubMed, Embase e Web Of Science. Due revisori indipendenti esamineranno tutti i titoli e gli abstract e identificheranno gli articoli da includere nella sintesi finale. Il rischio di bias sarà valutato utilizzando uno strumento sviluppato ad hoc per studi osservazionali adattato per le esposizioni ambientali. Nel dettaglio, verranno presi in considerazione i seguenti outcome: mortalità e ricovero per insufficienza cardiaca, cardiopatia ipertensiva e miocardite acuta, nonché visite ambulatoriali con diagnosi di disfunzione ventricolare sinistra. Per quanto riguarda la valutazione dell'espozione, saranno presi in considerazione i prodotti farmaceutici, l'inquinamento atmosferico, i metalli, gli inquinanti organici persistenti compresi i pesticidi, i prodotti chimici industriali e i solventi organici. Saranno inclusi gli studi che indagheranno gli effetti sia sulla popolazione adulta generale sia sui gruppi vulnerabili (ad es. anziani, categorie di lavoratori). RISULTATI I risultati degli studi di coorte, caso-controllo, trasversali, serie temporali e casi-crossover saranno presentati in tabelle che considereranno i diversi sottogruppi di popolazione e la durata dell'esposizione. Il diagramma PRISMA riporterà il numero di studi inclusi, documentando tutte le fasi del processo di selezione e indicando le motivazioni di esclusione dei vari step. Per tutti gli esiti considerati saranno raccolte le stime dell'effetto e i limiti di confidenza. Saranno inoltre riportati i risultati di ogni metanalisi con i rispettivi limiti di confidenza e le misure di consistenza. Infine saranno discussi i limiti di ogni studio e della revisione stessa. CONCLUSIONI Questo protocollo rappresenterà una solida base conoscitiva per la selezione di sostanze tossiche ambientali e contribuirà con le evidenze epidemiologiche alla definizione del protocollo di test in vitro nell'ambito del progetto ALTERNATIVE finanziato dalla Commissione Europea.
Evidenze sull'associazione tra l'esposizione a sostanze tossiche ambientali e disfunzione ventricolare sinistra: protocollo per una revisione sistematica e meta-analisi di letteratura.
Linzalone N;Donzelli G;Morales MA;Vozzi F
2022
Abstract
INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari (CVDs) sono la prima causa di morte prematura a livello globale e sono state ritenute responsabili di circa il 32% dei decessi dovuti a malattie croniche non trasmissibili nel 2019. L'associazione tra esposizione ambientale a sostanze tossiche e CVDs è ampiamente riconosciuta e rappresenta una fonte di preoccupazione per la salute pubblica. Tuttavia, l'analisi dei meccanismi fisiopatologici sottostanti alla cardiotossicità è essenziale per identificare gli effetti precoci dell'esposizione cronica e acuta a più sostanze tossiche. OBIETTIVI Il presente protocollo ha l'obiettivo di fornire le indicazioni metodologiche per riassumere, attraverso una revisione sistematica e metanalisi di letteratura, gli studi che hanno investigato le relazioni tra esposizioni a sostanze tossiche ambientali e disfunzione del ventricolo sinistro. METODI La revisione sistematica sarà condotta seguendo le linee guida PRISMA. La ricerca bibliografica sarà effettuata sui database PubMed, Embase e Web Of Science. Due revisori indipendenti esamineranno tutti i titoli e gli abstract e identificheranno gli articoli da includere nella sintesi finale. Il rischio di bias sarà valutato utilizzando uno strumento sviluppato ad hoc per studi osservazionali adattato per le esposizioni ambientali. Nel dettaglio, verranno presi in considerazione i seguenti outcome: mortalità e ricovero per insufficienza cardiaca, cardiopatia ipertensiva e miocardite acuta, nonché visite ambulatoriali con diagnosi di disfunzione ventricolare sinistra. Per quanto riguarda la valutazione dell'espozione, saranno presi in considerazione i prodotti farmaceutici, l'inquinamento atmosferico, i metalli, gli inquinanti organici persistenti compresi i pesticidi, i prodotti chimici industriali e i solventi organici. Saranno inclusi gli studi che indagheranno gli effetti sia sulla popolazione adulta generale sia sui gruppi vulnerabili (ad es. anziani, categorie di lavoratori). RISULTATI I risultati degli studi di coorte, caso-controllo, trasversali, serie temporali e casi-crossover saranno presentati in tabelle che considereranno i diversi sottogruppi di popolazione e la durata dell'esposizione. Il diagramma PRISMA riporterà il numero di studi inclusi, documentando tutte le fasi del processo di selezione e indicando le motivazioni di esclusione dei vari step. Per tutti gli esiti considerati saranno raccolte le stime dell'effetto e i limiti di confidenza. Saranno inoltre riportati i risultati di ogni metanalisi con i rispettivi limiti di confidenza e le misure di consistenza. Infine saranno discussi i limiti di ogni studio e della revisione stessa. CONCLUSIONI Questo protocollo rappresenterà una solida base conoscitiva per la selezione di sostanze tossiche ambientali e contribuirà con le evidenze epidemiologiche alla definizione del protocollo di test in vitro nell'ambito del progetto ALTERNATIVE finanziato dalla Commissione Europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.