Il dibattito parte dal presupposto che il nostro Paese è strutturalmente fragile da moltissimi punti di vista: idrogeologico, idraulico, sismico, vulcanico, climatico, forestale e, non ultimo, antropico. Osservando la progressione con cui si manifestano gli eventi calamitosi in Italia, non si può che prendere atto di come l'azione normativa ed amministrativa sin qui prodotta non abbia assicurato tangibili risultati in termini di riduzione del rischio. Il seminario è organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma unitamente alla Fondazione dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, in collaborazione e presso la sede dell'Agenzia Regionale Protezione Civile Lazio

Sicurezza Territoriale e Sostenibilità: i pericoli naturali e le conseguenze socio-economiche

Antonio Coviello
2023

Abstract

Il dibattito parte dal presupposto che il nostro Paese è strutturalmente fragile da moltissimi punti di vista: idrogeologico, idraulico, sismico, vulcanico, climatico, forestale e, non ultimo, antropico. Osservando la progressione con cui si manifestano gli eventi calamitosi in Italia, non si può che prendere atto di come l'azione normativa ed amministrativa sin qui prodotta non abbia assicurato tangibili risultati in termini di riduzione del rischio. Il seminario è organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma unitamente alla Fondazione dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, in collaborazione e presso la sede dell'Agenzia Regionale Protezione Civile Lazio
2023
Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo - IRISS
risk management
sostenibilità
sicurezza
territorio
calamità naturali
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/460396
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