Report dei test di screening degli additivi per piastre positive R. E. 75/21

Nella presente attività, nuove formulazioni di materiali sono state impiegate come additivi della massa attiva positiva con l'obiettivo di investigare possibili migliorie prestazionali rispetto la composizione base utilizzata da FET nelle loro battere piombo acido commerciali. I quattro differenti additivi analizzati sono stati rispettivamente: oSnO2 - Biossido di stagno o4BS - Solfato di piombo tetrabasico o?-PbO - Ossido di piombo ortorombico oPbO2-CNF - Ossido di piombo tetragonale su nanofibre di carbonio In tutti i casi, prendendo come base di partenza la composizione tipo utilizzata da FET, i suddetti additivi sono stati aggiunti nel quantitativo di 1 g per ogni 100 g di ossido di piombo (PbO). Ciascun impasto è stato depositato per mezzo di spalmatura e laminazione manuale sopra ritagli di griglie positive, prima di sottoporle al processo di curing. A causa dell'incertezza nel controllo della prima fase di steaming, solo per le piastre contenenti gli additivi ?-PbO e PbO2-CNF, questo step del curing non è stato eseguito. Lo screening dei nuovi additivi positivi è stato effettuato eseguendo tre differenti test prestazionali previsti da normativa CEI EN 50342-1, rispettivamente nella sequenza: oVerifica della capacità effettiva Ce oProva di accettazione di carica oProva di prestazione all'avviamento oVerifica della capacità effettiva Ce Le prestazioni degli additivi sono state valutate confrontando i parametri caratteristici di ogni cella contenente le nuove formulazioni di additivi, con gli stessi ottenuti per una cella Control FET.