La richiesta di osservazioni più dettagliate, nel tempo e nello spazio, richiedono soluzioni tecniche per realizzare reti di monitoraggio ambientale, sia con sensori commerciali che con strumenti specifici. Spesso si parla di WSN (Wireless Sensors Network), ma nulla esclude di realizzare la propria rete di monitoraggio collegando i vari elementi via cavo segnale/alimentazione, oppure con un sistema misto, parte wireless e parte cablato. L'alimentazione elettrica delle centraline e dei componenti remoti rimane sempre un punto cruciale, così come quello della modalità di trasmissione dati, fattori che determinano poi la scelta dei sistemi di misura e delle soluzioni tecniche più appropriate. La scelta dei sensori dipende dal grado di accuratezza richiesto dalle osservazioni: alcune variabili possono essere misurate con soluzione a basso costo e buona accuratezza (es. temperatura), mentre per altre occorre selezionare sensori di alta qualità per avere osservazioni accurate (es. vento). Molte case costruttrici, Start-Up, aziende ICT, hanno creato o re-orientato i propri sistemi, basandosi su moduli principali di trasmissione (Gateway - Master) e stazioni secondarie (Nodi o Slave). Queste possono a loro volta essere configurate per acquisire i segnali di sensori e/o funzionare da ripetitori all'interno della infrastruttura della rete. Il basso costo è abbastanza relativo: paragonati alle stazioni meteorologiche professionali, sono più economici, ma se l'infrastruttura diventa appena più complessa i costi sia di acquisto che di gestione, salgono rapidamente.
Le reti di monitoraggio micrometeorologico finalizzate all'impiego nei modelli fitopatologici
Piero Battista;Francesco Sabatini
2021
Abstract
La richiesta di osservazioni più dettagliate, nel tempo e nello spazio, richiedono soluzioni tecniche per realizzare reti di monitoraggio ambientale, sia con sensori commerciali che con strumenti specifici. Spesso si parla di WSN (Wireless Sensors Network), ma nulla esclude di realizzare la propria rete di monitoraggio collegando i vari elementi via cavo segnale/alimentazione, oppure con un sistema misto, parte wireless e parte cablato. L'alimentazione elettrica delle centraline e dei componenti remoti rimane sempre un punto cruciale, così come quello della modalità di trasmissione dati, fattori che determinano poi la scelta dei sistemi di misura e delle soluzioni tecniche più appropriate. La scelta dei sensori dipende dal grado di accuratezza richiesto dalle osservazioni: alcune variabili possono essere misurate con soluzione a basso costo e buona accuratezza (es. temperatura), mentre per altre occorre selezionare sensori di alta qualità per avere osservazioni accurate (es. vento). Molte case costruttrici, Start-Up, aziende ICT, hanno creato o re-orientato i propri sistemi, basandosi su moduli principali di trasmissione (Gateway - Master) e stazioni secondarie (Nodi o Slave). Queste possono a loro volta essere configurate per acquisire i segnali di sensori e/o funzionare da ripetitori all'interno della infrastruttura della rete. Il basso costo è abbastanza relativo: paragonati alle stazioni meteorologiche professionali, sono più economici, ma se l'infrastruttura diventa appena più complessa i costi sia di acquisto che di gestione, salgono rapidamente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


