INTRODUZIONE Nella provincia di Lecce è riportata una maggiore incidenza di Tumore al Polmone (TP) tra gli uomini rispetto ai dati, sia regionali, sia nazionali. In studi precedenti è stato riscontrato un cluster di comuni al centro della provincia con incidenza e mortalità per TP più elevate rispetto ai dati provinciali. OBIETTIVO - PROTOS è uno studio caso-controllo volto ad indagare i possibili fattori di rischio per TP nell'area provinciale. METODI - Sono stati arruolati 442 pazienti con TP (diagnosi dal 30/06/2015 al 31/12/2016) e 1.326 controlli (rapporto 1:3) appaiati per lo stesso canale di arruolamento (Commissioni Invalidi Civili o Ospedaliero-Ambulatoriale), per sesso e per classe di età quinquennali residenti in provincia di Lecce da almeno 10 anni. I soggetti arruolati sono stati georeferenziati utilizzando l'indirizzo di residenza compreso dal 1987 al 1997 così da considerare una esposizione ambientale compatibile con il periodo di induzione latenza del TP. È stato somministrato un questionario dettagliato sulle informazioni personali, stili di vita e sulle potenziali esposizioni, sia ambientali, sia occupazionali. Le stime delle esposizioni alle Aree Industriali di Brindisi (AIB) e di Galatina-Soleto (AIGS) sono state effettuate attraverso le distribuzioni delle concentrazioni di SO2 stimate mediante modelli di diffusione gaussiani. L'esposizione occupazionale è stata definita come attività prevalente dichiarata (svolta per almeno 10 anni maturati entro il 2007) in comparti produttivi potenzialmente critici. Per ciascun fattore di rischio è stato calcolato un Odds Ratio (OR) aggiustato per tutte le altre variabili con l'intervallo di confidenza al 90% della probabilità (aOR(90%CI)). RISULTATI - L'adenocarcinoma è stato l'istotipo più frequente di TP rilevato sia tra gli uomini (33,90%) che tra le donne (62,64%). Il rischio di TP aumenta per l'uso eccessivo di alcol nelle donne (aOR=2,44(1,01-5,94)), per quei soggetti con una storia familiare di cancro (uomini: aOR=1,28(0,97-1,69); donne: aOR=1,81(1.01-3.24)), per ogni aumento di pacchetto/anno di sigarette (uomini: aOR=1.03(1.02-1.04); donne: aOR=1.06(1.04-1.08)), e per gli uomini più esposti a AIGS (aOR=2.42(1.58-3.72)). L'uso di pesticidi in agricoltura senza indossare dispositivi di protezione individuale è risultato significativamente associato al TP negli uomini (aOR=5,26(1,58-17,53)). CONCLUSIONI - La maggiore incidenza di adenocarcinoma in entrambi i sessi suggerisce che, oltre al ruolo atteso del fumo di sigaretta, le esposizioni concomitanti a ulteriori fattori ambientali, occupazionali e dello stile di vita potrebbero svolgere un ruolo nell'aumentare il rischio di TP e dovrebbero essere esplorate più a fondo, in particolare nell'area del cluster. Un ulteriore programma di sorveglianza caso-controllo dovrebbe essere promosso per una specifica valutazione integrata dell'impatto ambientale sulla salute umana.
Fattori di rischio per il tumore del polmone in provincia di Lecce: risultati dello studio caso-controllo PROTOS
Minichilli F;Gorini F;Bustaffa E;Bianchi F;
2022
Abstract
INTRODUZIONE Nella provincia di Lecce è riportata una maggiore incidenza di Tumore al Polmone (TP) tra gli uomini rispetto ai dati, sia regionali, sia nazionali. In studi precedenti è stato riscontrato un cluster di comuni al centro della provincia con incidenza e mortalità per TP più elevate rispetto ai dati provinciali. OBIETTIVO - PROTOS è uno studio caso-controllo volto ad indagare i possibili fattori di rischio per TP nell'area provinciale. METODI - Sono stati arruolati 442 pazienti con TP (diagnosi dal 30/06/2015 al 31/12/2016) e 1.326 controlli (rapporto 1:3) appaiati per lo stesso canale di arruolamento (Commissioni Invalidi Civili o Ospedaliero-Ambulatoriale), per sesso e per classe di età quinquennali residenti in provincia di Lecce da almeno 10 anni. I soggetti arruolati sono stati georeferenziati utilizzando l'indirizzo di residenza compreso dal 1987 al 1997 così da considerare una esposizione ambientale compatibile con il periodo di induzione latenza del TP. È stato somministrato un questionario dettagliato sulle informazioni personali, stili di vita e sulle potenziali esposizioni, sia ambientali, sia occupazionali. Le stime delle esposizioni alle Aree Industriali di Brindisi (AIB) e di Galatina-Soleto (AIGS) sono state effettuate attraverso le distribuzioni delle concentrazioni di SO2 stimate mediante modelli di diffusione gaussiani. L'esposizione occupazionale è stata definita come attività prevalente dichiarata (svolta per almeno 10 anni maturati entro il 2007) in comparti produttivi potenzialmente critici. Per ciascun fattore di rischio è stato calcolato un Odds Ratio (OR) aggiustato per tutte le altre variabili con l'intervallo di confidenza al 90% della probabilità (aOR(90%CI)). RISULTATI - L'adenocarcinoma è stato l'istotipo più frequente di TP rilevato sia tra gli uomini (33,90%) che tra le donne (62,64%). Il rischio di TP aumenta per l'uso eccessivo di alcol nelle donne (aOR=2,44(1,01-5,94)), per quei soggetti con una storia familiare di cancro (uomini: aOR=1,28(0,97-1,69); donne: aOR=1,81(1.01-3.24)), per ogni aumento di pacchetto/anno di sigarette (uomini: aOR=1.03(1.02-1.04); donne: aOR=1.06(1.04-1.08)), e per gli uomini più esposti a AIGS (aOR=2.42(1.58-3.72)). L'uso di pesticidi in agricoltura senza indossare dispositivi di protezione individuale è risultato significativamente associato al TP negli uomini (aOR=5,26(1,58-17,53)). CONCLUSIONI - La maggiore incidenza di adenocarcinoma in entrambi i sessi suggerisce che, oltre al ruolo atteso del fumo di sigaretta, le esposizioni concomitanti a ulteriori fattori ambientali, occupazionali e dello stile di vita potrebbero svolgere un ruolo nell'aumentare il rischio di TP e dovrebbero essere esplorate più a fondo, in particolare nell'area del cluster. Un ulteriore programma di sorveglianza caso-controllo dovrebbe essere promosso per una specifica valutazione integrata dell'impatto ambientale sulla salute umana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
