Questo contributo è un primo approccio conoscitivo finalizzato allo studio delle problematiche conservative del ricco apparato musivo che contraddistingue la villa romana di Cottanello in Sabina. L'obiettivo è di fare il punto delle ricerche (edite e non) sulla storia conservativa di questi mosaici, che sono stati oggetto di campagne di scavo dal 1969 al 1973. La fase conoscitiva è imprescindibile per una corretta diagnosi delle cause di degrado del pavimento musivo. L'osservazione diretta e l'analisi del manufatto hanno potuto disporre di una scarna documentazione relativa sia agli scavi che ai restauri effettuati sui mosaici. Grazie alla documentazione fotografica, conservata nell'Archivio del Comune di Cottanello, si è potuto ricostruire la successione delle operazioni di distacco dei mosaici eseguito durante i primi lavori di scavo. Nella villa di Cottanello si tratta di mosaici in situ in un ambiente stabilmente protetto da una copertura metallica - realizzata nel 1973 - che non si trovano più sul loro supporto originale, essendo stati distaccati e ricollocati su un supporto di cemento armato. La tecnica a strappo usata per il distacco ha determinato la perdita della struttura stessa dell'opera, la cui autenticità, quindi, può considerarsi assolutamente compromessa. Nonostante ciò, lo stato di conservazione dei mosaici può considerarsi discreto, ma un progetto diagnostico approfondito dei pavimenti musivi si ritiene fondamentale per una loro valorizzazione.

Conservazione dei pavimenti musivi della villa di Cottanello: stato dell'arte delle conoscenze

Loredana Luvidi;Eleonora Maria Stella
2017

Abstract

Questo contributo è un primo approccio conoscitivo finalizzato allo studio delle problematiche conservative del ricco apparato musivo che contraddistingue la villa romana di Cottanello in Sabina. L'obiettivo è di fare il punto delle ricerche (edite e non) sulla storia conservativa di questi mosaici, che sono stati oggetto di campagne di scavo dal 1969 al 1973. La fase conoscitiva è imprescindibile per una corretta diagnosi delle cause di degrado del pavimento musivo. L'osservazione diretta e l'analisi del manufatto hanno potuto disporre di una scarna documentazione relativa sia agli scavi che ai restauri effettuati sui mosaici. Grazie alla documentazione fotografica, conservata nell'Archivio del Comune di Cottanello, si è potuto ricostruire la successione delle operazioni di distacco dei mosaici eseguito durante i primi lavori di scavo. Nella villa di Cottanello si tratta di mosaici in situ in un ambiente stabilmente protetto da una copertura metallica - realizzata nel 1973 - che non si trovano più sul loro supporto originale, essendo stati distaccati e ricollocati su un supporto di cemento armato. La tecnica a strappo usata per il distacco ha determinato la perdita della struttura stessa dell'opera, la cui autenticità, quindi, può considerarsi assolutamente compromessa. Nonostante ciò, lo stato di conservazione dei mosaici può considerarsi discreto, ma un progetto diagnostico approfondito dei pavimenti musivi si ritiene fondamentale per una loro valorizzazione.
2017
Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali - ICVBC - Sede Sesto Fiorentino
978-88-7228-783-5
Sabina tiberina/ Cottanello/ villa romana/ mosaici/ restauro
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/464326
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