MARMI ANTICHI E MARMI STORICI DELLE ALPI APUANE

This paper intends to present itself as a catalogue raisonné with illustrations of the ornamental materials of historical-cultural value outcropping in the Apuan Alps. It also represents the descriptive and iconographic appendix of themanuscript Istoria delle pietre by Agostino del Riccio (ca. 1597), however limited to the marble varieties of the same arealisted by this author, also including similar lithotypes unknown to him. The main varieties are here categorised as ancientmarble or historical marble, according two different ways of classifying ornamental stone. The first category includes materialsextracted recurrently in Antiquity with a diffusion not limited to the local area. The most important commercial types ofCarrara (Ordinario, Nuvolato, Bardiglio, Venato, Statuario, Calacata e Arabescato) are part of this class, because different facies ofthe Marmor lunense, already known and appreciated in Roman times. The second category groups together the lithotypesthat simultaneously satisfy some main criteria: ancient exploitation, well-known material and limited resource. The combinationof these three conditions gives to "historical" the composite meaning of "exploitation and processing for centuries - value ofknowledge over time - limited expectations in terms of production and slow development of quarrying activity".The information obtained from bibliographic source, allowed us to select forty-four types between ancient marble (n. 8) andhistorical marble (n. 36) of the Apuan Alps. This is an initial selection, perhaps incomplete and may subject to changes and additionsin future. The marble list consists of forty-four descriptive cards with six fields of information for each lithotype; thatis: taxonomic framework, other denominations, geological formation and age, description, start of the exploitation, traditional quarries.A whole chapter is dedicated to thoughts on the historical value of the Apuan Alps marble, especially in the currenteconomic phase, characterised by the progressive decrease of the local processing in parallel to the high exploitation ofthe deposits to support the export of the same raw material. The proposal contained herein aims to limit access to thenatural resource in order to preserve it and increase its value in terms of price/profit, always seeking greater quality inprocessing. The future enhancement of ancient marble and historical marble follows the path of "limited" and "precious"factors. These materials must be subjected to a contingency exploitation plan and are to be used in high profile and highvalue works. They have an intrinsic potential to reconstruct a local production chain. The difficult path of promotion isthe only way forward, emphasizing their historical and cultural identity.

Questo lavoro intende proporsi come un catalogo ragionato ed illustrato dei materiali ornamentali di valorestorico-culturale affioranti nelle Alpi Apuane. Il medesimo contributo rappresenta anche l'appendice descrittiva ed iconograficadel manoscritto Istoria delle pietre di Agostino del Riccio (1597 circa), comunque limitato ai marmi della stessa regionerepertoriati da questo autore, comprendendo pure i litotipi affini, allo stesso sconosciuti. Le principali varietà sono qui classificatecome marmi antichi o marmi storici, secondo due diversi modi di classificare le pietre ornamentali. La prima categoriacomprende materiali estratti in modo ricorrente nell'Antichità con diffusione non solo locale. Fanno parte di questa classele più importanti varietà merceologiche di Carrara (Ordinario, Nuvolato, Bardiglio, Venato, Statuario, Calacata e Arabescato),poiché differenti facies del Marmor lunense, già conosciute e apprezzate in epoca romana. La seconda categoria raggruppa ilitotipi che soddisfano contemporaneamente alcuni criteri principali: antica coltivazione, chiara notorietà e limitata disponibilità.La combinazione di queste tre condizioni conferisce a "storico" il significato composito di "attività plurisecolare di escavazionee lavorazione - valore della conoscenza stratificato nel tempo - attesa produttiva limitata e sviluppo lento dell'attività di cava".Le informazioni ricavate da fonte bibliografica ci hanno permesso di selezionare quarantaquattro litotipi tra marmi antichi(n. 8) e marmi storici (n. 36) delle Alpi Apuane. Si tratta di una scelta iniziale, forse incompleta e soggetta a future modifichee integrazioni. La lista dei marmi illustrati è costituita da quarantaquattro schede descrittive con sei campi di informazioneper ogni litotipo, ovverosia: inquadramento tassonomico, altre denominazioni, formazione geologica ed età, descrizione, inizio dellacoltivazione, località tipiche di escavazione.Un intero capitolo è dedicato a riflessioni sul valore storico del marmo delle Alpi Apuane, soprattutto nell'attuale faseeconomica, caratterizzata dalla progressiva diminuzione della lavorazione in loco dei litotipi estratti, parallelamente all'elevatosfruttamento dei giacimenti per sostenere l'esportazione della stessa materia prima. La proposta qui contenuta miraa limitare l'accesso alla risorsa naturale al fine di preservarla e aumentarne il valore in termini di prezzo/guadagno, ricercandouna sempre maggiore qualità nelle lavorazioni. La futura valorizzazione dei marmi antichi e dei marmi storici passalungo la via del "poco" e del "prezioso". Questi materiali devono essere soggetti a contingentamento estrattivo ed utilizzatiin opere di alto profilo e valore, poiché hanno la capacità intrinseca di ricostruire una filiera produttiva locale. L'unica viada seguire è il percorso difficile della promozione attraverso l'enfatizzazione della loro identità storica e culturale.