La frequenza di introduzioni di insetti alieni è di 4-5 per anno rispetto a 1 o meno ogni 2-3 anni negli anni 50: questo a causa dell'intensificarsi delle attività di movimentazione di persone e merci. La pratica della monocoltura e le frequenti revoche d'impiego di sostanze attive contribuiscono all'emergenza legata a parassiti un tempo considerati secondari. In questa nota si riporta il rinvenimento in Puglia di quattro insetti fitofagi su colture di interesse per la nostra regione, sinora mai segnalati o riportati solo sporadicamente.

Insetti invasivi in Puglia, serve un monitoraggio costante

Cavalieri V
2023

Abstract

La frequenza di introduzioni di insetti alieni è di 4-5 per anno rispetto a 1 o meno ogni 2-3 anni negli anni 50: questo a causa dell'intensificarsi delle attività di movimentazione di persone e merci. La pratica della monocoltura e le frequenti revoche d'impiego di sostanze attive contribuiscono all'emergenza legata a parassiti un tempo considerati secondari. In questa nota si riporta il rinvenimento in Puglia di quattro insetti fitofagi su colture di interesse per la nostra regione, sinora mai segnalati o riportati solo sporadicamente.
2023
Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante - IPSP
fitofagi alieni
Jacobiasca lybica
Oberea linearis
Zaprionus tuberculatus
Arge scita
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/465096
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