Lanalisi della micoflora endofitica associata a piante del genere Quercus ha messo in luce frequenze di isolamento inversamente proporzionali fra Phomopsis quercina e altri funghi, afferenti a vari generi, considerati potenziali antagonisti. Limitate sono al momento le conoscenze sui rapporti che intercorrono entro i tessuti vegetali tra gli endofiti in grado di assumere, in determinate condizioni, comportamento patogenetico, e quelli capaci di esprimere antagonismo verso tali entità. È quindi emersa la necessità di accertare linfluenza di alcune specie endofitiche sulla colonizzazione dellospite da parte di P. quercina, nel tentativo di elucidarne anche gli eventuali meccanismi dazione. A tale scopo, i filtrati colturali di dieci specie fungine (Acremonium sp., Cladosporium sp., C. cladosporoides, Epicoccum sp., Gliocladium sp., G. roseum, Ramichloridium sp., Trichoderma harzianum, T. viride e Ulocladium consortiale) sono stati saggiati per valutare linibizione dello sviluppo miceliare di P. quercina. Le prove sono state condotte sia in coltura liquida, sia su mezzo agarizzato. Tutti i filtrati colturali hanno evidenziato capacità di inibizione dello sviluppo del micelio di P. quercina. Risultati contrastanti sono scaturiti dai saggi su mezzo agarizzato, ove leffetto inibitorio non è risultato sempre significativo e non è dipeso dal volume di filtrato impiegato. La differente composizione nutritiva del substrato (MEA e PDA) ha influito solo minimamente sul risultato finale delle prove. Gli esiti dei saggi in mezzo liquido stimolano ad effettuare indagini più accurate per caratterizzare, dal punto di vista chimico, i metaboliti prodotti dagli endofiti che hanno mostrato un più spiccato antagonismo.
Interazioni antagonistiche in vitro fra Phomopsis quercina e funghi endofitici di specie quercine
Dellavalle I;Moricca S
2007
Abstract
Lanalisi della micoflora endofitica associata a piante del genere Quercus ha messo in luce frequenze di isolamento inversamente proporzionali fra Phomopsis quercina e altri funghi, afferenti a vari generi, considerati potenziali antagonisti. Limitate sono al momento le conoscenze sui rapporti che intercorrono entro i tessuti vegetali tra gli endofiti in grado di assumere, in determinate condizioni, comportamento patogenetico, e quelli capaci di esprimere antagonismo verso tali entità. È quindi emersa la necessità di accertare linfluenza di alcune specie endofitiche sulla colonizzazione dellospite da parte di P. quercina, nel tentativo di elucidarne anche gli eventuali meccanismi dazione. A tale scopo, i filtrati colturali di dieci specie fungine (Acremonium sp., Cladosporium sp., C. cladosporoides, Epicoccum sp., Gliocladium sp., G. roseum, Ramichloridium sp., Trichoderma harzianum, T. viride e Ulocladium consortiale) sono stati saggiati per valutare linibizione dello sviluppo miceliare di P. quercina. Le prove sono state condotte sia in coltura liquida, sia su mezzo agarizzato. Tutti i filtrati colturali hanno evidenziato capacità di inibizione dello sviluppo del micelio di P. quercina. Risultati contrastanti sono scaturiti dai saggi su mezzo agarizzato, ove leffetto inibitorio non è risultato sempre significativo e non è dipeso dal volume di filtrato impiegato. La differente composizione nutritiva del substrato (MEA e PDA) ha influito solo minimamente sul risultato finale delle prove. Gli esiti dei saggi in mezzo liquido stimolano ad effettuare indagini più accurate per caratterizzare, dal punto di vista chimico, i metaboliti prodotti dagli endofiti che hanno mostrato un più spiccato antagonismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.