This paper offers an overview of the current panorama of digital language resources and approaches to the study of Medieval Occitan. Starting from a scattered tradition of witnesses, Occitan manuscripts are now being digitised in various projects, but not enough has been done to adopt interoperable and shared practices. By drawing from other philological traditions, and in particular the Digital Classics, we trace an inventory of best practices, tools, standards and formats that Digital Occitan Studies needs to develop in order to offer scholars access to Virtual Research environments of linked and interconnected language resources.

Il contributo offre un quadro generale dell’attuale panorama delle risorse linguistiche e approcci digitali per lo studio dell’occitano medievale. Partendo da una tradizione di testimoni caratterizzata da alta dispersione, la digitalizzazione dei manoscritti occitani è oggi oggetto di diversi progetti: molto, tuttavia, resta da fare per promuovere l’adozione di pratiche interoperabili e condivise. Attingendo ad altre tradizioni filologiche, in particolare al settore delle Digital Classics, si fornisce un inventario delle migliori pratiche, strumenti, standard e formati che il settore degli studi occitani digitali deve sviluppare per offrire agli studiosi accesso ad ambienti di ricerca virtuale e a risorse linguistiche collegate e interconnesse.

Migrazione di testi e di codici manoscritti: risorse digitali per la ricostruzione dell'Occitania medievale

Francesca Frontini
Co-primo
2023

Abstract

This paper offers an overview of the current panorama of digital language resources and approaches to the study of Medieval Occitan. Starting from a scattered tradition of witnesses, Occitan manuscripts are now being digitised in various projects, but not enough has been done to adopt interoperable and shared practices. By drawing from other philological traditions, and in particular the Digital Classics, we trace an inventory of best practices, tools, standards and formats that Digital Occitan Studies needs to develop in order to offer scholars access to Virtual Research environments of linked and interconnected language resources.
2023
Istituto di linguistica computazionale "Antonio Zampolli" - ILC
978-88-97317-81-4
Il contributo offre un quadro generale dell’attuale panorama delle risorse linguistiche e approcci digitali per lo studio dell’occitano medievale. Partendo da una tradizione di testimoni caratterizzata da alta dispersione, la digitalizzazione dei manoscritti occitani è oggi oggetto di diversi progetti: molto, tuttavia, resta da fare per promuovere l’adozione di pratiche interoperabili e condivise. Attingendo ad altre tradizioni filologiche, in particolare al settore delle Digital Classics, si fornisce un inventario delle migliori pratiche, strumenti, standard e formati che il settore degli studi occitani digitali deve sviluppare per offrire agli studiosi accesso ad ambienti di ricerca virtuale e a risorse linguistiche collegate e interconnesse.
Occitan, Digital Philology, Digital Editions, Virtual Research Environments
Occitano, filologia digitale, edizioni digitali, ambienti virtuali di ricerca
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/469901
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