Questo testo si propone di fornire una prima e preliminare descrizione della necropoli dell’età del Bronzo medio e tardo di Adji Kui, in Margiana (Turkmenistan meridionale). Questo sepolcreto si compone di oltre 800 tombe scavate sia all’interno delle strutture residenziali che componevano i villaggi fortificati di Adji Kui 1 e 9, sia nel terreno posto tra le due fortezze. La maggior parte delle sepolture è rappresentata da fosse terragne e tombe a pseudo-catacomba, ma sono presenti anche mausolei e tombe a cista. Purtroppo numerose sono le tombe saccheggiate così come pa- recchie quelle distrutte, interamente o parzialmente, dai lavori agricoli avvenuti alcuni decenni fa. Lo scavo ha tuttavia portato in luce anche un ampio numero di tombe intatte e senza segni di ef- frazione e saccheggio che hanno restituito corredi funerari composti da vasi ceramici, manufatti in rame/bronzo e in metalli preziosi, utensili e strumenti in pietra e oggetti tipici della Civiltà del- l’Oxus (nota anche come BMAC – Complesso Archeologico della Battriana e Margiana). Vi erano infatti colonnette in pietra, scettri o bastoni di comando in clorite e lingotti in piombo. L’analisi condotta in questo lavoro permette di datare l’intero contesto archeologico alla fase finale dell’età del Bronzo medio e all’intera età del Bronzo tardo, ovvero agli ultimi secoli del III millennio a.C.
A General Overview of the Oxus Civilization Graveyard of Adji Kui in Margiana (South Turkmenistan)
Bonora G. L.
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;
2021
Abstract
Questo testo si propone di fornire una prima e preliminare descrizione della necropoli dell’età del Bronzo medio e tardo di Adji Kui, in Margiana (Turkmenistan meridionale). Questo sepolcreto si compone di oltre 800 tombe scavate sia all’interno delle strutture residenziali che componevano i villaggi fortificati di Adji Kui 1 e 9, sia nel terreno posto tra le due fortezze. La maggior parte delle sepolture è rappresentata da fosse terragne e tombe a pseudo-catacomba, ma sono presenti anche mausolei e tombe a cista. Purtroppo numerose sono le tombe saccheggiate così come pa- recchie quelle distrutte, interamente o parzialmente, dai lavori agricoli avvenuti alcuni decenni fa. Lo scavo ha tuttavia portato in luce anche un ampio numero di tombe intatte e senza segni di ef- frazione e saccheggio che hanno restituito corredi funerari composti da vasi ceramici, manufatti in rame/bronzo e in metalli preziosi, utensili e strumenti in pietra e oggetti tipici della Civiltà del- l’Oxus (nota anche come BMAC – Complesso Archeologico della Battriana e Margiana). Vi erano infatti colonnette in pietra, scettri o bastoni di comando in clorite e lingotti in piombo. L’analisi condotta in questo lavoro permette di datare l’intero contesto archeologico alla fase finale dell’età del Bronzo medio e all’intera età del Bronzo tardo, ovvero agli ultimi secoli del III millennio a.C.| File | Dimensione | Formato | |
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