Utilizziamo sempre di più artefatti non per facilitare il compimento di un’azione, un’attività o un’operazione che abbiamo già pianificato, bensì per assumere decisioni. La delega compu-decisionale varia significativamente a seconda della complessità delle decisioni da assumere, del livello di automazione e del corrispondente grado dell’in tervento umano. E proprio sul rapporto tra grado di automazione e intervento umano che si incentrano le tutele previste dal Regolamento europeo sul trattamento dei dati personali. Tuttavia, subordinare le tutele normative ad un’indagine circa la complessità delle diverse dinamiche che caratterizzano i processi decisionali automatizzati, alla ricerca di evidenze sulla prevalenza dell’uno o dell’altro fattore in contesti formati da reti complesse di input, algoritmi, dati e interventi umani, rischia di dissolvere le tutele stesse. La recente sentenza della Corte di giustizia (C-634/21, Schufa) pur offrendo un’interpretazione estensiva della nozione di decisione automatizzata, consente di mettere in luce, ancora una volta, le fragilità delle tutele costruite per le libertà fondamentali.

L’interpretazione estensiva della nozione di “decisione automatizzata” ad opera della Corte di giustizia: una prospettiva più ampia ma ancora fragili tutele per le libertà fondamentali

Gianluca Fasano
Primo
Conceptualization
2024

Abstract

Utilizziamo sempre di più artefatti non per facilitare il compimento di un’azione, un’attività o un’operazione che abbiamo già pianificato, bensì per assumere decisioni. La delega compu-decisionale varia significativamente a seconda della complessità delle decisioni da assumere, del livello di automazione e del corrispondente grado dell’in tervento umano. E proprio sul rapporto tra grado di automazione e intervento umano che si incentrano le tutele previste dal Regolamento europeo sul trattamento dei dati personali. Tuttavia, subordinare le tutele normative ad un’indagine circa la complessità delle diverse dinamiche che caratterizzano i processi decisionali automatizzati, alla ricerca di evidenze sulla prevalenza dell’uno o dell’altro fattore in contesti formati da reti complesse di input, algoritmi, dati e interventi umani, rischia di dissolvere le tutele stesse. La recente sentenza della Corte di giustizia (C-634/21, Schufa) pur offrendo un’interpretazione estensiva della nozione di decisione automatizzata, consente di mettere in luce, ancora una volta, le fragilità delle tutele costruite per le libertà fondamentali.
2024
Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione - ISTC - Sede Secondaria Trento
Sistemi decisionali automatizzati, Scoring, Intelligenza artificiale, Dati personali
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