Lo studio dell’architettura romana residenziale in Puglia può essere affrontato con un nuovo approccio multidisciplinare che integra l’analisi archeologica con quella scientifica della luce naturale ed artificiale in modo da identificarne l’impatto sullo svolgimento in antico delle attività quotidiane in termini di performance e percezione visiva. Così il concorso di dati storici e di apporti tecnologici diventa dirimente nella definizione delle ipotesi di ricostruzione 3D per inedite interpretazioni e innovative narrazioni fotorealistiche di contesti del passato. Pertanto si è ritenuto interessante l’applicazione di questo approccio all’area archeologica in località Paduano a Mola di Bari.
Atti I convegno «Beni culturali in Puglia. Dialoghi multidisciplinari per la ricerca, la tutela e la valorizzazione» (Bari, 16-17 settembre 2020)
Lassandro P.;Zonno M.
2021
Abstract
Lo studio dell’architettura romana residenziale in Puglia può essere affrontato con un nuovo approccio multidisciplinare che integra l’analisi archeologica con quella scientifica della luce naturale ed artificiale in modo da identificarne l’impatto sullo svolgimento in antico delle attività quotidiane in termini di performance e percezione visiva. Così il concorso di dati storici e di apporti tecnologici diventa dirimente nella definizione delle ipotesi di ricostruzione 3D per inedite interpretazioni e innovative narrazioni fotorealistiche di contesti del passato. Pertanto si è ritenuto interessante l’applicazione di questo approccio all’area archeologica in località Paduano a Mola di Bari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.