Una pubblicazione interamente dedicata all’illustrazione potrebbe essere concepita secondo diversi approcci. Numerosi sono i volumi, e più in generale la pubblicistica, che a livello nazionale e internazionale offrono spazio alla discussione dei diversi aspetti relativi all’illustrazione, come quelli legati alla storia di questa particolare tipologia di immagine (Chiggio, 1978; Pallottino, 1992, 2010; Doyle et al., 2019), quelli relativi alla sua produzione e agli aspetti più vicini alla professione (Male, 2014, 2017) e quelli che indagano il suo rapporto con i testi scritti (Miller, 1992) o dedicati all’approfondimento di esperienze peculiari, declinazioni specifiche o campi di indagine chiaramente delimitati. In questo volume si vuole invece esprimere un punto di vista differente, quello delle esperienze di una comunità scientifica che focalizza le proprie attività didattiche e di ricerca sul disegno delle immagini e che cerca di rappresentare la ricchezza degli studi che oggi coinvolgono i docenti delle discipline del Disegno. Questo volume si orienta dunque su una delle due possibili anime della ricerca sull’illustrazione, quella ‘riflessiva’, sul ‘già fatto’, rivolta alla figura dello studioso, del critico, dell’analista, che Giovanni Anceschi (1992, pp. 164, 165) affianca a quella del filone di indagine ‘generativo’ sul ‘da farsi’, più orientata sulla figura dell’illustratore come professionista.
I linguaggi grafici dell’illustrazione: evoluzioni, funzioni e definizioni
Trizio I.
2020
Abstract
Una pubblicazione interamente dedicata all’illustrazione potrebbe essere concepita secondo diversi approcci. Numerosi sono i volumi, e più in generale la pubblicistica, che a livello nazionale e internazionale offrono spazio alla discussione dei diversi aspetti relativi all’illustrazione, come quelli legati alla storia di questa particolare tipologia di immagine (Chiggio, 1978; Pallottino, 1992, 2010; Doyle et al., 2019), quelli relativi alla sua produzione e agli aspetti più vicini alla professione (Male, 2014, 2017) e quelli che indagano il suo rapporto con i testi scritti (Miller, 1992) o dedicati all’approfondimento di esperienze peculiari, declinazioni specifiche o campi di indagine chiaramente delimitati. In questo volume si vuole invece esprimere un punto di vista differente, quello delle esperienze di una comunità scientifica che focalizza le proprie attività didattiche e di ricerca sul disegno delle immagini e che cerca di rappresentare la ricchezza degli studi che oggi coinvolgono i docenti delle discipline del Disegno. Questo volume si orienta dunque su una delle due possibili anime della ricerca sull’illustrazione, quella ‘riflessiva’, sul ‘già fatto’, rivolta alla figura dello studioso, del critico, dell’analista, che Giovanni Anceschi (1992, pp. 164, 165) affianca a quella del filone di indagine ‘generativo’ sul ‘da farsi’, più orientata sulla figura dell’illustratore come professionista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.