Recensione a Giulia Lombardi, A scuola da Aristotele leggendo Platone. Su techne, sophia e vita del genere umano, prefazione di Vittorino Grossi, postfazione di Dominique Lambert, Studium, Roma 2022, pp. 208

Il libro di Giulia Lombardi si presenta come uno studio originale dei dialoghi di Platone e dei trattati di scuola di Aristotele. Tale originalità si deve al fatto che Lombardi pensa sia i primi sia i secondi come espressione di un identico progetto didattico ed educativo che fu talmente ambizioso e totalizzante da pervadere e plasmare persino la loro configurazione letteraria e contenutistica. Ella vede l’Accademia, la scuola fondata da Platone e il Liceo, la scuola fondata da Aristotele, in piena continuità l’una con l’altra ed entrambe manifestazione di un unico grande disegno pedagogico. Ciò che colpisce in questo libro è la forza con cui viene affermato il connubio di formazione filosofica, la più alta e la più esigente, e piena realizzazione dell’uomo (anthropos, essere umano, sia maschio sia femmina, non aner che è solo maschio).