Stromboli e Isole Eolie nel periodo di Capo Graziano: le decorazioni incise

Il sito di San Vincenzo a Stromboli si trova all’estremità nord-orientale dell’intero arcipelago Eoliano. Un progetto interdisciplinare e internazionale per lo studio diacronico degli sviluppi culturali e ambientali dell’isola è in corso a partire dal 2009. Il villaggio dell’età del Bronzo è datato tra la fine del terzo millennio e il 15° sec. a.C. Le ceramiche presentano i tratti formali e stilistici tipici di Capo Graziano e di altre facies. La decorazione incisa caratterizza il villaggio sin dalle sue prime fasi e quindi può essere considerato un elemento importante e di continuità a livello identitario. Si presentano in modo preliminare e sintetico i motivi e le aree di produzione dell’intero corpus dei frammenti decorati a incisioni (oltre 500). La classificazione stilistica è integrata con un vasto programma di analisi petrografiche e classificazione macroscopica per identificare i luoghi di produzione delle ceramiche di Stromboli, Lipari e altre aree del basso Tirreno. La maggioranza della decorazione incisa è di produzione eoliana, sia strettamente locale che importata da Lipari. Nell’ambito della facies di Capo Graziano San Vincenzo è fortemente legata a Lipari e si colloca nella sua espressione orientale che comprende Lipari, Milazzo e Stromboli (e in parte Salina) distinguendosi da quella occidentale incentrata su Filicudi. Si segnala anche la presenza di motivi estranei al repertorio di Capo Graziano sia di produzione eoliana che di importazione.