Spunti per una ricostruzione dei modi del bere e del mangiare nelle comunità protostoriche dell’Italia meridionale ionica e tirrenica

Nel presente lavoro viene svolta un’analisi del vasellame da mensa finalizzata a mettere in luce alcuni elementi, ad esempio la ricorrenza o meno di precise scansioni dimensionali e la quantità e la variabilità interna di tipi, che considerati diacronicamente possono dare indicazioni sulla progressiva specializzazione delle modalità produttive, ma anche sullo sviluppo dell’organizzazione sociale quando testimonino comportamenti a carattere cerimoniale. Di notevole rilevanza è nei siti dell’Italia meridionale tirrenica e ionica la compresenza di differenti classi ceramiche da mensa, che tra Bronzo medio e Bronzo recente subiscono modificazioni e si arricchiscono: l’impasto, generalmente non tornito e l’argilla depurata tornita d’importazione egea che coprono tutto l’arco considerato, la ceramica grigia tornita e la ceramica italo-micenea, entrambe di produzione locale e presenti in modo prevalente nel Bronzo recente. Proprio per l’importanza assunta dalle produzioni egee e di tipo egeo nella proposizione di modelli di consumo del cibo e delle bevande, si sono privilegiate le analisi di contesti nei quali essa risulta particolarmente rilevante per valutare il rapporto tra queste diverse componenti