L’inerbimento consiste nella realizzazione di una copertura erbacea in cui le finalità di protezione e conservazione dell’ambiente sono spesso esclusive e comunque prevalgono nettamente su quelle della produzione agricola o del conseguimento di specifiche finalità tecniche.Una prima fondamentale funzione ambientale dell’inerbimento è quella antierosiva che si esplica nella protezione superficiale del terreno dall’effetto battente della pioggia e nella riduzione del ruscellamento dell’acqua e dell’asportazione di particelle fini del suolo. L’azione antierosiva avviene a livello di apparato epigeo ed ipogeo. Un cotico erboso uniforme protegge il terreno dagli agenti meteorici attraverso l’assorbimento di parte dell’energia cinetica sotto forma di lavoro di deformazione degli organi epigei (fusti e foglie). Inoltre, all’aumentare della superficie fogliare, viene facilitata la restituzione in atmosfera, sotto forma di vapore, di parte delle precipitazioni intercettate (perdite di intercettazione). A livello ipogeo le piante assolvono una importante funzione meccanica, sia trattenendo le particelle del suolo, sia favorendo l’infiltrazione dell’acqua lungo vie preferenziali di percolazione, limitando il ruscellamento superficiale. Inoltre, l’apporto di sostanza organica e la stimolazione nei confronti della microflora e microfauna tellurica, accelerano i processi di umificazione, con miglioramento delle caratteristiche strutturali e delle proprietà di coesione del terreno. Una seconda rilevante funzione ambientale dell’inerbimento è la protezione della natura.
Coltivazioni Erbacee 2 - Inerbimenti
Claudio Porqueddu;
2024
Abstract
L’inerbimento consiste nella realizzazione di una copertura erbacea in cui le finalità di protezione e conservazione dell’ambiente sono spesso esclusive e comunque prevalgono nettamente su quelle della produzione agricola o del conseguimento di specifiche finalità tecniche.Una prima fondamentale funzione ambientale dell’inerbimento è quella antierosiva che si esplica nella protezione superficiale del terreno dall’effetto battente della pioggia e nella riduzione del ruscellamento dell’acqua e dell’asportazione di particelle fini del suolo. L’azione antierosiva avviene a livello di apparato epigeo ed ipogeo. Un cotico erboso uniforme protegge il terreno dagli agenti meteorici attraverso l’assorbimento di parte dell’energia cinetica sotto forma di lavoro di deformazione degli organi epigei (fusti e foglie). Inoltre, all’aumentare della superficie fogliare, viene facilitata la restituzione in atmosfera, sotto forma di vapore, di parte delle precipitazioni intercettate (perdite di intercettazione). A livello ipogeo le piante assolvono una importante funzione meccanica, sia trattenendo le particelle del suolo, sia favorendo l’infiltrazione dell’acqua lungo vie preferenziali di percolazione, limitando il ruscellamento superficiale. Inoltre, l’apporto di sostanza organica e la stimolazione nei confronti della microflora e microfauna tellurica, accelerano i processi di umificazione, con miglioramento delle caratteristiche strutturali e delle proprietà di coesione del terreno. Una seconda rilevante funzione ambientale dell’inerbimento è la protezione della natura.File | Dimensione | Formato | |
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