Scopo del contributo è sottolineare come esistano lessemi ricorrenti e strutture linguistiche comuni alle ricette a prescindere dagli specifici contenuti, e come si possa e si debba isolare un genere ‘ricettario’ tout court, senza ulteriori specificazioni. Si evidenzia come, oltre alla ricorrenza dei medesimi verbi per indicare le azioni da compiere, ricorrano degli specifici moduli sintattici. Giocano in questo un ruolo determinante la comune tradizione latina e l’enciclopedismo medievale con il suo sincretismo culturale. In particolare, si mettono in rilievo le affinità lessicali tra il settore medico e quello artistico.
Per una lingua delle ricette, tra medicina e arte (sec. XIII-XV)
Artale, Elena
2023
Abstract
Scopo del contributo è sottolineare come esistano lessemi ricorrenti e strutture linguistiche comuni alle ricette a prescindere dagli specifici contenuti, e come si possa e si debba isolare un genere ‘ricettario’ tout court, senza ulteriori specificazioni. Si evidenzia come, oltre alla ricorrenza dei medesimi verbi per indicare le azioni da compiere, ricorrano degli specifici moduli sintattici. Giocano in questo un ruolo determinante la comune tradizione latina e l’enciclopedismo medievale con il suo sincretismo culturale. In particolare, si mettono in rilievo le affinità lessicali tra il settore medico e quello artistico.| File | Dimensione | Formato | |
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