La realtà odierna è sempre più orientata ad un approccio culturale legato al concetto di qualità percepita e di miglioramento continuo della performance di un sistema. Tale filosofia del continuo miglioramento delle prestazioni risulta particolarmente utile nel processo di valutazione, o di auto-valutazione, degli atenei. In ambito universitario, tale approccio si è tradotto in una cultura della valutazione e della qualità, considerata condizione indispensabile per garantire l’efficienza e l’efficacia del sistema e per soddisfare le esigenze manifestate dai portatori di interesse che, a vario titolo, sono inseriti nei processi di formazione, di ricerca e di innovazione tecnologica. Obiettivo principale di una così complessa procedura di valutazione, quale quella innescata nel sistema universitario, è la possibilità di utilizzare le informazioni di feedback fornite da chi usufruisce realmente dei servizi offerti, così da migliorare il processo di formazione delle decisioni su differenti livelli di gestione. Emerge d’altronde la difficoltà di misurare la qualità di un servizio, laddove l’eterogeneità delle caratteristiche degli utenti si associa alla complessità dei servizi erogati. In tale contesto, la valutazione della didattica ha assunto un ruolo decisivo a partire dalle indicazioni che emergono dalle rilevazioni delle opinioni degli studenti sulla qualità della didattica erogata. Nello specifico, la risposta fornita dallo studente alle varie dimensioni investigate in questionari predisposti ad hoc può dipendere sia dall’effettiva qualità del servizio sia dalla qualità percepita. Il vasto e complesso insieme delle attività di valutazione, in generale, e della didattica universitaria, in particolare, si riflette, da un lato, in un’ampia produzione scientifica inerente la scelta degli indicatori di sintesi e dei modelli statistici più adeguati ad analizzare i dati raccolti; dall’altro lato, nell’identificazione di sistemi informativi e software statistici adatti alla raccolta, all’elaborazione e alla rappresentazione dei risultati.
La valutazione della didattica nel sistema universitario. Un prototipo software per l'analisi dei questionari degli studenti
PRIMERANO, ILARIA;
2016
Abstract
La realtà odierna è sempre più orientata ad un approccio culturale legato al concetto di qualità percepita e di miglioramento continuo della performance di un sistema. Tale filosofia del continuo miglioramento delle prestazioni risulta particolarmente utile nel processo di valutazione, o di auto-valutazione, degli atenei. In ambito universitario, tale approccio si è tradotto in una cultura della valutazione e della qualità, considerata condizione indispensabile per garantire l’efficienza e l’efficacia del sistema e per soddisfare le esigenze manifestate dai portatori di interesse che, a vario titolo, sono inseriti nei processi di formazione, di ricerca e di innovazione tecnologica. Obiettivo principale di una così complessa procedura di valutazione, quale quella innescata nel sistema universitario, è la possibilità di utilizzare le informazioni di feedback fornite da chi usufruisce realmente dei servizi offerti, così da migliorare il processo di formazione delle decisioni su differenti livelli di gestione. Emerge d’altronde la difficoltà di misurare la qualità di un servizio, laddove l’eterogeneità delle caratteristiche degli utenti si associa alla complessità dei servizi erogati. In tale contesto, la valutazione della didattica ha assunto un ruolo decisivo a partire dalle indicazioni che emergono dalle rilevazioni delle opinioni degli studenti sulla qualità della didattica erogata. Nello specifico, la risposta fornita dallo studente alle varie dimensioni investigate in questionari predisposti ad hoc può dipendere sia dall’effettiva qualità del servizio sia dalla qualità percepita. Il vasto e complesso insieme delle attività di valutazione, in generale, e della didattica universitaria, in particolare, si riflette, da un lato, in un’ampia produzione scientifica inerente la scelta degli indicatori di sintesi e dei modelli statistici più adeguati ad analizzare i dati raccolti; dall’altro lato, nell’identificazione di sistemi informativi e software statistici adatti alla raccolta, all’elaborazione e alla rappresentazione dei risultati.| File | Dimensione | Formato | |
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