La Corte costituzionale è tornata a pronunciarsi sull’interpretazione della nozione giuridica di “corrispondenza”. Il contributo approfondisce il tema dei riflessi delle garanzie costituzionali per la tutela della libertà e della segretezza della corrispondenza e delle comunicazioni sulle procedure per il sequestro e l’utilizzazione dei dati informatici relativi allo scambio di comunicazioni a mezzo posta elettronica, SMS e messaggi WhatsApp, archiviati su dispositivi informatici, ai fini della ricerca delle prove nei procedimenti penali.
I riflessi della sentenza n. 170/2023 della Corte costituzionale sulle procedure per il sequestro della corrispondenza elettronica e delle comunicazioni archiviate su dispositivi di tipo informatico e telematico
Iacoviello Antonino
2024
Abstract
La Corte costituzionale è tornata a pronunciarsi sull’interpretazione della nozione giuridica di “corrispondenza”. Il contributo approfondisce il tema dei riflessi delle garanzie costituzionali per la tutela della libertà e della segretezza della corrispondenza e delle comunicazioni sulle procedure per il sequestro e l’utilizzazione dei dati informatici relativi allo scambio di comunicazioni a mezzo posta elettronica, SMS e messaggi WhatsApp, archiviati su dispositivi informatici, ai fini della ricerca delle prove nei procedimenti penali.File in questo prodotto:
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