I materiali ceramici hanno trovato e trovano tuttora, nel campo dei beni culturali, una estrema varietà di applicazioni, anche in funzione dell'ampia gamma di materiali disponibili. Si ha quindi a che fare con una amplissima varietà di situazioni nelle quali l'intervento delle conoscenze e delle metodologie scientifiche di analisi risulta quasi sempre conveniente. Gli studi di questo tipo hanno fondamentalmente due tipi di finalità: storico-archeologiche, con la ricerca di informazioni utili alla definizione della tecnologia di lavorazione e della provenienza dei materiali; di conservazione e restauro, attraverso la ricerca delle cause di alterazione e degrado e delle migliori procedure per interventi conservativi. L'articolo fornisce varie esemplificazioni in entrambi i sensi e con situazioni assai diverse fra loro.
Lo studio dei materiali ceramici nei beni culturali
2002
Abstract
I materiali ceramici hanno trovato e trovano tuttora, nel campo dei beni culturali, una estrema varietà di applicazioni, anche in funzione dell'ampia gamma di materiali disponibili. Si ha quindi a che fare con una amplissima varietà di situazioni nelle quali l'intervento delle conoscenze e delle metodologie scientifiche di analisi risulta quasi sempre conveniente. Gli studi di questo tipo hanno fondamentalmente due tipi di finalità: storico-archeologiche, con la ricerca di informazioni utili alla definizione della tecnologia di lavorazione e della provenienza dei materiali; di conservazione e restauro, attraverso la ricerca delle cause di alterazione e degrado e delle migliori procedure per interventi conservativi. L'articolo fornisce varie esemplificazioni in entrambi i sensi e con situazioni assai diverse fra loro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


