Attraverso l’esame di porzioni significative 79 dei suoi scritti e dei suoi carteggi, il contributo affronta la questione controversa del rapporto di Salvemini con il cattolicesimo, interrogandosi se e fino a che punto egli fu davvero “anticlericale”. Secondo tale prospettiva, sarà ripercorso il progressivo mutare delle sue posizioni – “cristiano” laico e anticattolico prima, anti-anticlericale poi, infine anticlericale – in rapporto alle tre grandi stagioni della sua biografia intellettuale, vale a dire quella liberale, quella fascista e infine quella repubblicana.
Gaetano Salvemini, il cattolicesimo e la chiesa. Itinerari di lettura tra fascismo e democrazia
ALBERTO GUASCOPrimo
2024
Abstract
Attraverso l’esame di porzioni significative 79 dei suoi scritti e dei suoi carteggi, il contributo affronta la questione controversa del rapporto di Salvemini con il cattolicesimo, interrogandosi se e fino a che punto egli fu davvero “anticlericale”. Secondo tale prospettiva, sarà ripercorso il progressivo mutare delle sue posizioni – “cristiano” laico e anticattolico prima, anti-anticlericale poi, infine anticlericale – in rapporto alle tre grandi stagioni della sua biografia intellettuale, vale a dire quella liberale, quella fascista e infine quella repubblicana.File in questo prodotto:
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