Il 30 gennaio 2020 vengono confermati i primi due casi di Covid-19 in Italia. Si tratta di due turisti cinesi a Roma. Poco più di due settimane dopo, il 21 febbraio, viene individuato il primo dei due focolai italiani, a Codogno, provincia di Lodi, Lombar- dia. Quattro giorni dopo, il 25 febbraio, viene accertato il primo caso nel Canton Ticino, un settantenne, e il giorno successivo un ventottenne svizzero a Ginevra viene dichiarato affetto dalla SARS-CoV-21. Dalla fine di febbraio 2020, nel lasso di un paio di settimane, il quadro epidemiologico in Svizzera precipita. Le aree del paese che per prime vengono sottoposte a stress da Covid-19 sono quelle più a Sud, ai confini con l’Italia (Ticino) e con la Francia (Ginevra).
Ginevra. Da crocevia privilegiato allo spettro della disoccupazione?
Ricciardi Toni
2021
Abstract
Il 30 gennaio 2020 vengono confermati i primi due casi di Covid-19 in Italia. Si tratta di due turisti cinesi a Roma. Poco più di due settimane dopo, il 21 febbraio, viene individuato il primo dei due focolai italiani, a Codogno, provincia di Lodi, Lombar- dia. Quattro giorni dopo, il 25 febbraio, viene accertato il primo caso nel Canton Ticino, un settantenne, e il giorno successivo un ventottenne svizzero a Ginevra viene dichiarato affetto dalla SARS-CoV-21. Dalla fine di febbraio 2020, nel lasso di un paio di settimane, il quadro epidemiologico in Svizzera precipita. Le aree del paese che per prime vengono sottoposte a stress da Covid-19 sono quelle più a Sud, ai confini con l’Italia (Ticino) e con la Francia (Ginevra).| File | Dimensione | Formato | |
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