Nel 2017 il Consiglio Nazionale delle Ricerche, tramite la sua Commissione per l’Etica e l’Integrità nella Ricerca, si è dotato di una Unit dedicata all’integrità nella ricerca (Research Integrity Unit - RIU) con l’obiettivo di realizzare il programma di prevenzione e verifica delle condotte scorrette nella ricerca (Research Misconduct), servizio rivolto all’intera Rete scientifica dell’Ente. Negli anni sono state definite le procedure sulla base delle quali opera la RIU, che hanno tratto ispirazione dallo standard setting tracciato dalla citata Commissione grazie all’adozione delle “Linee guida per l’integrità nella ricerca” e che sono state, successivamente, perfezionate tenendo conto anche dell’esperienza maturata dall’attività della RIU (www.cnr.it/it/research-integrity-misconduct). In tale contesto, la Unit utilizza software specialistici per realizzare un’attività di verifica sulla produzione scientifica dei ricercatori dell’Ente relativa alla fabbricazione/falsificazione/plagio di immagini/dati/testi, sia in fase di pre-pubblicazione, su iniziativa dell’autore interessato, sia dopo che l’articolo è stato pubblicato. Inoltre, la RIU redige rapporti tecnici su singoli casi utili all’elaborazione da parte della Commissione di pareri di consulenza etica su presunti casi di condotta scorretta nella ricerca. I dati emersi dalle analisi della Research Integrity Unit e raccolti in un’apposita banca dati hanno costituito un osservatorio privilegiato del panorama della ricerca scientifica che è andato cambiando in questi anni. Ad esempio, si è notata la diffusione dell’iniziativa da parte degli editori di risolvere le criticità presenti negli articoli, sfuggite alla peer review, attraverso Correction, Expression of concern e Retraction, per avvertire i lettori che si trovano talvolta davanti a risultati poco o per niente attendibili. Per contribuire alla promozione e alla diffusione di una cultura scientifica basata sui principi e valori di responsabilità, correttezza e accountability, nel poster verrà schematicamente riportata l’esperienza maturata dalla RIU il cui obiettivo finale mira a correggere la letteratura scientifica, evitare la reiterazione di misconduct e garantire la credibilità del CNR ad ogni livello.

LA RESEARCH INTEGRITY UNIT DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

Giorgia Adamo;Paola Grisanti
2024

Abstract

Nel 2017 il Consiglio Nazionale delle Ricerche, tramite la sua Commissione per l’Etica e l’Integrità nella Ricerca, si è dotato di una Unit dedicata all’integrità nella ricerca (Research Integrity Unit - RIU) con l’obiettivo di realizzare il programma di prevenzione e verifica delle condotte scorrette nella ricerca (Research Misconduct), servizio rivolto all’intera Rete scientifica dell’Ente. Negli anni sono state definite le procedure sulla base delle quali opera la RIU, che hanno tratto ispirazione dallo standard setting tracciato dalla citata Commissione grazie all’adozione delle “Linee guida per l’integrità nella ricerca” e che sono state, successivamente, perfezionate tenendo conto anche dell’esperienza maturata dall’attività della RIU (www.cnr.it/it/research-integrity-misconduct). In tale contesto, la Unit utilizza software specialistici per realizzare un’attività di verifica sulla produzione scientifica dei ricercatori dell’Ente relativa alla fabbricazione/falsificazione/plagio di immagini/dati/testi, sia in fase di pre-pubblicazione, su iniziativa dell’autore interessato, sia dopo che l’articolo è stato pubblicato. Inoltre, la RIU redige rapporti tecnici su singoli casi utili all’elaborazione da parte della Commissione di pareri di consulenza etica su presunti casi di condotta scorretta nella ricerca. I dati emersi dalle analisi della Research Integrity Unit e raccolti in un’apposita banca dati hanno costituito un osservatorio privilegiato del panorama della ricerca scientifica che è andato cambiando in questi anni. Ad esempio, si è notata la diffusione dell’iniziativa da parte degli editori di risolvere le criticità presenti negli articoli, sfuggite alla peer review, attraverso Correction, Expression of concern e Retraction, per avvertire i lettori che si trovano talvolta davanti a risultati poco o per niente attendibili. Per contribuire alla promozione e alla diffusione di una cultura scientifica basata sui principi e valori di responsabilità, correttezza e accountability, nel poster verrà schematicamente riportata l’esperienza maturata dalla RIU il cui obiettivo finale mira a correggere la letteratura scientifica, evitare la reiterazione di misconduct e garantire la credibilità del CNR ad ogni livello.
2024
Centro Interdipartimentale per l'Etica e l'Integrità nella Ricerca
Research Integrity, Research Misconduct, best practices
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/539176
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