Brevetti e macchine in uso nei processi produttivi storici dei molini e dei pastifici (1855-1950)

Tra le diverse attività agroalimentari, quelle della produzione del grano e della pasta sono state per diversi secoli svolte con macchine e processi protoindustriali; ne sono testimoni soprattutto, nell’industria molitoria la permanenza dei numerosi molini «a palmenti». Solo in età industriale, con l’avvento del vapore e, poi dell’energia elettrica si ebbe uno sviluppo e una trasformazione delle strutture produttive e delle macchine: iniziano a comparire i moderni molini «a cilindri» e le «fabbriche di paste da minestra». Da piccoli-medi opifici, si passa a importanti stabilimenti industriali dove si assiste alla diffusione e all’uso della macchina che integrava e in alcuni casi sostituiva le attitudini manuali svolte dall’artigianalità dell’uomo. Le macchine, in modo graduale, hanno sostituito il lavoro umano e hanno assunto un ruolo importante nello svolgimento dei cicli produttivi. Pertanto si prende in esame, partendo dallo studio dei brevetti, l’evoluzione tecnologica delle macchine e le loro applicazione nei processi storici