Vengono presentate alcune assonanze tra la fisica quantistica e il pensiero orientale. Un esempio fra tanti lo troviamo nella teoria relazionale del fisico italiano Carlo Rovelli nella quale dichiara che “le cose esistono in virtù delle relazioni che intrattengono con altre cose, e non come entità indipendenti” un concetto simile era stato espresso da Nagarjuna, monaco indiano e filosofo buddista, vissuto tra il secondo e il terzo secolo dopo Cristo quando affermava che “Nulla esiste per sé, ma solo in dipendenza”.

Oltre la Particella: Oriente e Meccanica Quantistica

celi luciano
2025

Abstract

Vengono presentate alcune assonanze tra la fisica quantistica e il pensiero orientale. Un esempio fra tanti lo troviamo nella teoria relazionale del fisico italiano Carlo Rovelli nella quale dichiara che “le cose esistono in virtù delle relazioni che intrattengono con altre cose, e non come entità indipendenti” un concetto simile era stato espresso da Nagarjuna, monaco indiano e filosofo buddista, vissuto tra il secondo e il terzo secolo dopo Cristo quando affermava che “Nulla esiste per sé, ma solo in dipendenza”.
2025
Istituto per i Processi Chimico-Fisici - IPCF - Sede Secondaria Pisa
meccanica quantistica, realtà, senso comune, filosofie orientali, buddismo, induismo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/548248
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