Muovendo dall'analisi del volume di Rosario Diana, "Migrations of Concepts", il saggio esplora il concetto di alterità, focalizzandosi su come la percezione dell’altro, sia esso individuo, cultura o diversa dimensione dell’essere, si è evoluta dalla modernità alla contemporaneità. Attraverso la riflessione filosofica e artistica di Diana, il saggio indaga le tensioni tra l'identità e l'alterità, ponendo in luce l'ambiguità e la pluralità dell'esperienza dell'altro, rappresentata anche nella musica e nell'arte come linguaggi che attraversano e amplificano questa doppiezza. L’anfibolia dell’essere, intesa come l'indecidibilità ontologica e la continua negoziazione tra il proprio essere e l'altro, viene messa in relazione con le dinamiche socioculturali moderne, dove l’incontro con l'alterità sollecita nuove forme di espressione e di comprensione dell'umano.
Musica di voci e anfibolia dell'essere. L'esperienza dell'alterità in età moderna e contemporanea
Bertolini Manuel
2025
Abstract
Muovendo dall'analisi del volume di Rosario Diana, "Migrations of Concepts", il saggio esplora il concetto di alterità, focalizzandosi su come la percezione dell’altro, sia esso individuo, cultura o diversa dimensione dell’essere, si è evoluta dalla modernità alla contemporaneità. Attraverso la riflessione filosofica e artistica di Diana, il saggio indaga le tensioni tra l'identità e l'alterità, ponendo in luce l'ambiguità e la pluralità dell'esperienza dell'altro, rappresentata anche nella musica e nell'arte come linguaggi che attraversano e amplificano questa doppiezza. L’anfibolia dell’essere, intesa come l'indecidibilità ontologica e la continua negoziazione tra il proprio essere e l'altro, viene messa in relazione con le dinamiche socioculturali moderne, dove l’incontro con l'alterità sollecita nuove forme di espressione e di comprensione dell'umano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


