Nel quarto libro del De laudibus Augustae Bibliothecae Naldo Naldi in-serisce ai versi 198-225 un de bibliothecis in cui ripercorre sommariamente la storia delle antiche collezioni librarie. Tale espediente pone il poema in onore della biblioteca Corvina nel solco di una tradizione letteraria duratura e, forse, è motivo di ispirazione per l’antiquario fiorentino Francesco Albertini.

Un De Bibliothecis per Mattia Corvino: De laudibus Augustae Bibliothecae 4.198-225 di Naldo Naldi

Baldi D.
2025

Abstract

Nel quarto libro del De laudibus Augustae Bibliothecae Naldo Naldi in-serisce ai versi 198-225 un de bibliothecis in cui ripercorre sommariamente la storia delle antiche collezioni librarie. Tale espediente pone il poema in onore della biblioteca Corvina nel solco di una tradizione letteraria duratura e, forse, è motivo di ispirazione per l’antiquario fiorentino Francesco Albertini.
2025
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC - Sede Secondaria Roma
Naldo Naldi; Mattia Corvino; Biblioteca Corvina; Francesco Albertini; Storia delle Biblioteche
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/560762
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