La presentazione analizza l’evoluzione del ruolo del designer della moda nell’ambito della transizione verso modelli circolari, evidenziando competenze, responsabilità e cambiamenti culturali richiesti dal nuovo scenario normativo, produttivo e di mercato. Attraverso una lettura sistemica del ciclo di vita del prodotto moda, viene mostrato come il designer tradizionale – focalizzato su estetica, collezioni e vendita – debba trasformarsi in Progettista di Soluzioni Circolari, figura capace di integrare eco-design, durabilità tecnica ed emotiva, modularità, tracciabilità digitale, riciclabilità dei materiali e nuovi modelli di business sostenibili. Il contributo introduce il framework UNI/PdR 184:2025 e i relativi profili professionali, con particolare attenzione al Circularity Planner quale ponte operativo tra visione strategica, progettazione orientata alla riduzione degli impatti e coordinamento multidisciplinare. La presentazione offre così una prospettiva operativa sulle competenze tecniche, soft skills e responsabilità sistemiche necessarie per guidare la trasformazione del settore moda, dal prodotto al modello di consumo, fino ai paradigmi di valore distribuito nel tempo.

Dal designer per la moda al «progettista di soluzioni circolari per la moda»

Carlo Brondi
2025

Abstract

La presentazione analizza l’evoluzione del ruolo del designer della moda nell’ambito della transizione verso modelli circolari, evidenziando competenze, responsabilità e cambiamenti culturali richiesti dal nuovo scenario normativo, produttivo e di mercato. Attraverso una lettura sistemica del ciclo di vita del prodotto moda, viene mostrato come il designer tradizionale – focalizzato su estetica, collezioni e vendita – debba trasformarsi in Progettista di Soluzioni Circolari, figura capace di integrare eco-design, durabilità tecnica ed emotiva, modularità, tracciabilità digitale, riciclabilità dei materiali e nuovi modelli di business sostenibili. Il contributo introduce il framework UNI/PdR 184:2025 e i relativi profili professionali, con particolare attenzione al Circularity Planner quale ponte operativo tra visione strategica, progettazione orientata alla riduzione degli impatti e coordinamento multidisciplinare. La presentazione offre così una prospettiva operativa sulle competenze tecniche, soft skills e responsabilità sistemiche necessarie per guidare la trasformazione del settore moda, dal prodotto al modello di consumo, fino ai paradigmi di valore distribuito nel tempo.
2025
Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato - STIIMA (ex ITIA)
Economia Circolare; Moda; Nuove professioni; UNI PdR
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/561302
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