Le voragini con funzione di inghiottitoio hanno costantemente impegnato il Gruppo Speleologico Neretino (GSN) da circa trentacinque anni a questa parte. Le attività di esplorazione, disostruzione e rilievo degli ipogei sono state affiancate da osservazioni e studi sui tributari idrologici, dapprima per la necessaria sicurezza della progressione nelle cavità e, in seguito, per la comprensione delle caratteristiche geomorfologiche dei sistemi. Nondimeno, anche la divulgazione dei risultati di esplorazioni e ricerche ha costituito una delle principali attività del gruppo. Sono state così svolte azioni di protezione idrogeologica ante litteram, prima cioè della definizione e diffusione dei concetti di difesa del territorio e delle attività umane dai dissesti naturali o indotti. In questa nota si intende sottolineare l'incidenza dell'intervento umano, sia nel determinare l'assetto idrografico dei sistemi fluvio-carsici che nell'esporre risorse naturali, ecosistemi, infrastrutture ed attività al rischio idrogeologico, come dedotto dalle attività svolte nei territori di Nardò, Mesagne e Surano negli ultimi tre anni.
Attività di protezione idrogeologica del GSN (anni 2004-2006).
Delle Rose M;
2008
Abstract
Le voragini con funzione di inghiottitoio hanno costantemente impegnato il Gruppo Speleologico Neretino (GSN) da circa trentacinque anni a questa parte. Le attività di esplorazione, disostruzione e rilievo degli ipogei sono state affiancate da osservazioni e studi sui tributari idrologici, dapprima per la necessaria sicurezza della progressione nelle cavità e, in seguito, per la comprensione delle caratteristiche geomorfologiche dei sistemi. Nondimeno, anche la divulgazione dei risultati di esplorazioni e ricerche ha costituito una delle principali attività del gruppo. Sono state così svolte azioni di protezione idrogeologica ante litteram, prima cioè della definizione e diffusione dei concetti di difesa del territorio e delle attività umane dai dissesti naturali o indotti. In questa nota si intende sottolineare l'incidenza dell'intervento umano, sia nel determinare l'assetto idrografico dei sistemi fluvio-carsici che nell'esporre risorse naturali, ecosistemi, infrastrutture ed attività al rischio idrogeologico, come dedotto dalle attività svolte nei territori di Nardò, Mesagne e Surano negli ultimi tre anni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


