Nel presente lavoro è presentato un processo integrato d'essiccamento ed incenerimento di fanghi urbani. Per l'essiccamento è utilizzato vapore saturo a pressione media (1,22 MPa e 188 °C) prodotto da una caldaia posta a valle del forno di incenerimento. Lo studio ha dimostrato che le dimensioni delle unità operatrici (essiccatore, forno a letto fluido, caldaia ed unità di trattamento dei fumi) si riducono significativamente recuperando il calore dei fumi in quantità tale da produrre il vapore necessario per essiccare i fanghi fino alla concentrazione minima che consente la combustione autogena. Quando il calore recuperato in caldaia non è sufficiente ad essiccare i fanghi fino alla combustione autogena è necessario utilizzare combustibile ausiliario nel forno a letto fluido: in questo caso la concentrazione di fango alimentato al forno si riduce.
OTTIMIZZAZIONE DI UN PROCESSO DI ESSICCAMENTO E INCENERIMENTO DI FANGHI URBANI
MININNI G;TOMEI MC;BRAGUGLIA CM
2006
Abstract
Nel presente lavoro è presentato un processo integrato d'essiccamento ed incenerimento di fanghi urbani. Per l'essiccamento è utilizzato vapore saturo a pressione media (1,22 MPa e 188 °C) prodotto da una caldaia posta a valle del forno di incenerimento. Lo studio ha dimostrato che le dimensioni delle unità operatrici (essiccatore, forno a letto fluido, caldaia ed unità di trattamento dei fumi) si riducono significativamente recuperando il calore dei fumi in quantità tale da produrre il vapore necessario per essiccare i fanghi fino alla concentrazione minima che consente la combustione autogena. Quando il calore recuperato in caldaia non è sufficiente ad essiccare i fanghi fino alla combustione autogena è necessario utilizzare combustibile ausiliario nel forno a letto fluido: in questo caso la concentrazione di fango alimentato al forno si riduce.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.