Ciò che spesso è oggetto di studio nell'ambito della scelta intertemporale non è solo la scelta tra un beneficio minore ma prossimo e un beneficio maggiore ma ritardato. Il primo beneficio appare anche più facile, sicuro, piacevole in sé, mentre il secondo è più difficile e faticoso, più incerto, meno attraente, ma "doveroso". L'impalcatura della scelta intertemporale offusca un problema più elementare: quello del conflitto tra scopi qualitativamente diversi, tant'è vero che il conflitto può prescindere dallo scorrere del tempo e da decisioni precedenti, come accade nelle akrasie "qui e ora" (mi trovo ora di fronte a due opzioni, so che una è razionalmente preferibile, mi dico che dovrei sceglierla, e tuttavia scelgo l'altra). Un altro fenomeno di rilievo nell'ambito degli studi sulla scelta intertemporale è la procrastinazione, di cui si evidenziano i "vizi" cognitivi, quali la tendenza a prendere decisioni su intervalli di tempo irrazionalmente brevi. Ma si trascura il fatto che il meccanismo perverso delle micro-scelte su brevi intervalli di tempo è funzionale a una serie di motivazioni, quali ad esempio potersi "ingannare", continuando a credere di essere in procinto di intraprendere l'attività "doverosa".
I dilemmi della scelta intertemporale: Ben oltre l 'uovo oggi o la gallina domani
Miceli M
2008
Abstract
Ciò che spesso è oggetto di studio nell'ambito della scelta intertemporale non è solo la scelta tra un beneficio minore ma prossimo e un beneficio maggiore ma ritardato. Il primo beneficio appare anche più facile, sicuro, piacevole in sé, mentre il secondo è più difficile e faticoso, più incerto, meno attraente, ma "doveroso". L'impalcatura della scelta intertemporale offusca un problema più elementare: quello del conflitto tra scopi qualitativamente diversi, tant'è vero che il conflitto può prescindere dallo scorrere del tempo e da decisioni precedenti, come accade nelle akrasie "qui e ora" (mi trovo ora di fronte a due opzioni, so che una è razionalmente preferibile, mi dico che dovrei sceglierla, e tuttavia scelgo l'altra). Un altro fenomeno di rilievo nell'ambito degli studi sulla scelta intertemporale è la procrastinazione, di cui si evidenziano i "vizi" cognitivi, quali la tendenza a prendere decisioni su intervalli di tempo irrazionalmente brevi. Ma si trascura il fatto che il meccanismo perverso delle micro-scelte su brevi intervalli di tempo è funzionale a una serie di motivazioni, quali ad esempio potersi "ingannare", continuando a credere di essere in procinto di intraprendere l'attività "doverosa".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.