This work involved the collection of Italian clichés and idiomatic phrases portraying an animal as the fulcrum which characterizes the linguistic sequence. The data were updated by insertion of stereotypes, idiomatic phrases, proverbs and locutions frequently used in the Italian language. The methodologies and morphosyntactic rules for the classification were studied and verified in practice. The results obtained were compared with the linguistic data of the Italian reference corpus. The idiomatic expressions collected - about 600 - were sub-divided according to their formal typology. Their morphology and syntax were examined in detail and, wherever possible, the etymology of these expressions was investigated. At the time of their appearance they could be considered to be an invisible nucleus - although not set: verbs can be conjugated, some of the elements of the linguistic stereotypes can be substituted while keeping intact the meaning and the significance of the idiomatic phrase in the particular context. Numerous animals were found in the Italian language, 117 different species have come into every day language through idiomatic expressions and locutions, each processing its own history deeply rooted in the popular tradition, expressing, through metaphor, the commonplace, the folk wisdom, daily life and universal feeling.

In questo lavoro sono state raccolte e esaminate le frasi fatte, i modi di dire italiani che hanno un animale come fulcro caratterizzante della sequenza linguistica. I dati sono stati estratti da diversi sottoinsiemi linguistici automatizzati e sono stati aggiornati attraverso l’inserimento di polirematiche, di modi di dire, di proverbi e di locuzioni di uso frequente nella lingua italiana. Si sono studiate alcune metodologie e alcune regole morfo-sintattiche per la classificazione verificate successivamente nella pratica. Si sono raffrontati, inoltre, i risultati ottenuti con i dati linguistici del corpus di riferimento dell’italiano. Le espressioni idiomatiche qui raccolte, circa 600, sono state suddivise per tipologia formale. Ne sono stati esaminati nel dettaglio la morfologia e la sintassi. Esse si presentano nel periodo come nucleo indivisibile ma non cristallizzato: i verbi possono essere coniugati, alcuni elementi della polirematica possono essere sostituiti mantenendo intatti il significato e la pregnanza del modo di dire nel contesto.

La "composante animale" dans les expressions figées italiennes

Grazia Biorci;Lucia Marconi;
2002

Abstract

This work involved the collection of Italian clichés and idiomatic phrases portraying an animal as the fulcrum which characterizes the linguistic sequence. The data were updated by insertion of stereotypes, idiomatic phrases, proverbs and locutions frequently used in the Italian language. The methodologies and morphosyntactic rules for the classification were studied and verified in practice. The results obtained were compared with the linguistic data of the Italian reference corpus. The idiomatic expressions collected - about 600 - were sub-divided according to their formal typology. Their morphology and syntax were examined in detail and, wherever possible, the etymology of these expressions was investigated. At the time of their appearance they could be considered to be an invisible nucleus - although not set: verbs can be conjugated, some of the elements of the linguistic stereotypes can be substituted while keeping intact the meaning and the significance of the idiomatic phrase in the particular context. Numerous animals were found in the Italian language, 117 different species have come into every day language through idiomatic expressions and locutions, each processing its own history deeply rooted in the popular tradition, expressing, through metaphor, the commonplace, the folk wisdom, daily life and universal feeling.
2002
Istituto di linguistica computazionale "Antonio Zampolli" - ILC
Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - ISEM
In questo lavoro sono state raccolte e esaminate le frasi fatte, i modi di dire italiani che hanno un animale come fulcro caratterizzante della sequenza linguistica. I dati sono stati estratti da diversi sottoinsiemi linguistici automatizzati e sono stati aggiornati attraverso l’inserimento di polirematiche, di modi di dire, di proverbi e di locuzioni di uso frequente nella lingua italiana. Si sono studiate alcune metodologie e alcune regole morfo-sintattiche per la classificazione verificate successivamente nella pratica. Si sono raffrontati, inoltre, i risultati ottenuti con i dati linguistici del corpus di riferimento dell’italiano. Le espressioni idiomatiche qui raccolte, circa 600, sono state suddivise per tipologia formale. Ne sono stati esaminati nel dettaglio la morfologia e la sintassi. Esse si presentano nel periodo come nucleo indivisibile ma non cristallizzato: i verbi possono essere coniugati, alcuni elementi della polirematica possono essere sostituiti mantenendo intatti il significato e la pregnanza del modo di dire nel contesto.
fraseologia idiomatica
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/65004
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact