Nel Kitab-i-Bahriyye, il portolano dell'ammiraglio turco Piri Re'is, si dedica grande spazio alla Sardegna. Realizzata in due versioni, una del 1521 e l'altra datata 1526, l'opera contiene un testo e dettagliate carte nautiche, offrendosi come una sorta di manuale per chi doveva avventurarsi nel Mediterraneo. In questo contesto compare anche la Sardegna sulla quale l'autore si sofferma a lungo con descrizioni e disegni. Un lavoro che, sebbene circoscritto alla fascia costiera, ci regala interessanti informazioni riguardanti le località principali, gli approdi maggiori, i fondali, le torri litoranee, ecc.

Ichnusa vista dal mare

Sebastiana Nocco
2010

Abstract

Nel Kitab-i-Bahriyye, il portolano dell'ammiraglio turco Piri Re'is, si dedica grande spazio alla Sardegna. Realizzata in due versioni, una del 1521 e l'altra datata 1526, l'opera contiene un testo e dettagliate carte nautiche, offrendosi come una sorta di manuale per chi doveva avventurarsi nel Mediterraneo. In questo contesto compare anche la Sardegna sulla quale l'autore si sofferma a lungo con descrizioni e disegni. Un lavoro che, sebbene circoscritto alla fascia costiera, ci regala interessanti informazioni riguardanti le località principali, gli approdi maggiori, i fondali, le torri litoranee, ecc.
2010
Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - ISEM
Sardegna
cartografia turca
età moderna
XVI secolo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/65829
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