L'avvio della politica a favore delle aree sotto-utilizzate ha richiesto la ridefinizione di una serie di condizioni, di requisiti e di rapporti. Tra di essi, innanzitutto, una più stretta integrazione tra le linee guida di tale politica e i principi fondamentali della politica regionale comunitaria, a partire dalle indicazioni del Trattato di Maastricht sulla coesione economica e sociale e dai regolamenti comunitari che disciplinano l'attività dei fondi strutturali. L'integrazione ha riguardato diversi piani, a cominciare da un nuovo concetto di territorio: le aree sotto-utilizzate definite ai fini della politica nazionale sono sostanzialmente quelle stesse interessate dagli obiettivi propri dei fondi strutturali e degli aiuti a finalità regionale.
Politiche di coesione e processo di istituzionalizzazione nel Mezzogiorno
De Simone Stefania
2011
Abstract
L'avvio della politica a favore delle aree sotto-utilizzate ha richiesto la ridefinizione di una serie di condizioni, di requisiti e di rapporti. Tra di essi, innanzitutto, una più stretta integrazione tra le linee guida di tale politica e i principi fondamentali della politica regionale comunitaria, a partire dalle indicazioni del Trattato di Maastricht sulla coesione economica e sociale e dai regolamenti comunitari che disciplinano l'attività dei fondi strutturali. L'integrazione ha riguardato diversi piani, a cominciare da un nuovo concetto di territorio: le aree sotto-utilizzate definite ai fini della politica nazionale sono sostanzialmente quelle stesse interessate dagli obiettivi propri dei fondi strutturali e degli aiuti a finalità regionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.