In the last few decades the radionuclide cesium-137 (137CS) has been usedas a tracer to estimate the soil loss in several countries of the world. The applicationof this technique, which is based on a mathematic fitting of the radionuelideprofile into the soil, requires the use of some conversion models able toconvert loss or gain of the radionuclide into soil erosion or deposition estimateso In this paper two different conversion models have been applied with theaim to explore their suitability over a Calabrian catchment for which turbiditymeasurements at the catchment outlet are available. A detailed field investigationconsisting of the calculation of soil deposition upstream of ten checkdamsbuilt during the period of measurements allowed to account for thisadditional contribution in calculating the total sediment yield at the catchmentoutlet. The satisfactory agreement between measurements and estimates ofsoilloss using the two adopted conversion models confirmed the suitability ofthe radionuclide technique to calculate soil erosion in cuitivated soils.

Negli ultimi decenni il radionuclide cesio-137 (137CS) è stato utilizzato indiverse parti del mondo come tracciante per stimare la perdita di suolo dovutaall'erosione idrica. L'applicazione di questa tecnica, fondata su una correttainterpretazione del profilo di distribuzione del cesio nel suolo, richiede l'utilizzodi modelli di conversione capaci di trasformare le misure di impoverimentoo arricchimento del radionuclide in stime di erosione o deposito. Lapresente memoria si pone l'obiettivo di verificare l'affidabilità di 2 modelli diconversione utilizzati per stimare l'erosione idrica in un bacino calabrese peril quale sono disponibili misure di torbidità alla sezione di chiusura. Un'ulterioreindagine di campo, consistente nella determinazione del volume diinterrimento di alcune briglie realizzate in alveo durante il periodo di funzionamentodel torbidimetro, ha consentito di integrare l'informazione esistente(torbidità alla sezione di chiusura) con tale contributo sottratto precedentementealla misura. Il soddisfacente accordo tra il dato misurato di produzionedi sedimento e quello ottenuto dai modelli di conversione utilizzati, ha confermatol'affidabilità della tecnica del cesio per la stima dell'erosione idrica.

Indagini sulla stima della produzione di sedimenti mediante l'impiego della tecnica del cesio137. Il caso del torrente Trionto in Prov. di Cosenza

Porto P;Callegari G;
2006

Abstract

In the last few decades the radionuclide cesium-137 (137CS) has been usedas a tracer to estimate the soil loss in several countries of the world. The applicationof this technique, which is based on a mathematic fitting of the radionuelideprofile into the soil, requires the use of some conversion models able toconvert loss or gain of the radionuclide into soil erosion or deposition estimateso In this paper two different conversion models have been applied with theaim to explore their suitability over a Calabrian catchment for which turbiditymeasurements at the catchment outlet are available. A detailed field investigationconsisting of the calculation of soil deposition upstream of ten checkdamsbuilt during the period of measurements allowed to account for thisadditional contribution in calculating the total sediment yield at the catchmentoutlet. The satisfactory agreement between measurements and estimates ofsoilloss using the two adopted conversion models confirmed the suitability ofthe radionuclide technique to calculate soil erosion in cuitivated soils.
2006
Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo - ISAFOM
978-88-6093-009-5
Negli ultimi decenni il radionuclide cesio-137 (137CS) è stato utilizzato indiverse parti del mondo come tracciante per stimare la perdita di suolo dovutaall'erosione idrica. L'applicazione di questa tecnica, fondata su una correttainterpretazione del profilo di distribuzione del cesio nel suolo, richiede l'utilizzodi modelli di conversione capaci di trasformare le misure di impoverimentoo arricchimento del radionuclide in stime di erosione o deposito. Lapresente memoria si pone l'obiettivo di verificare l'affidabilità di 2 modelli diconversione utilizzati per stimare l'erosione idrica in un bacino calabrese peril quale sono disponibili misure di torbidità alla sezione di chiusura. Un'ulterioreindagine di campo, consistente nella determinazione del volume diinterrimento di alcune briglie realizzate in alveo durante il periodo di funzionamentodel torbidimetro, ha consentito di integrare l'informazione esistente(torbidità alla sezione di chiusura) con tale contributo sottratto precedentementealla misura. Il soddisfacente accordo tra il dato misurato di produzionedi sedimento e quello ottenuto dai modelli di conversione utilizzati, ha confermatol'affidabilità della tecnica del cesio per la stima dell'erosione idrica.
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