Alcune opere murarie, una con mattoni a vista e l'altra con mattoni ricoperti da uno strato di marmorino presenti al primo piano del Palazzo Minotto a Venezia, sono state scelte per valutare le capacità estrattive di sali solubili di un impacco a base del prodotto Westox Cocoon della ditta Westlegate Pty. Revesby, Australia, in confronto a un sistema estrattivo tra quelli di maggior impiego nella pratica attuale, basato su una miscela di Arbocel+Sepiolite. La capacità estrattiva degli impacchi è stata valutata determinando il contenuto salino sia nei materiali stessi degli impacchi (capacità estrattiva diretta) sia nei supporti murari trattati (capacità estrattiva indiretta), mediante confronto tra prima e dopo le due applicazioni. Sulle zone selezionate è stato determinato, su campioni prelevati a varie profondità con carotatore, il contenuto salino. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza, dopo la seconda applicazione, una presenza residua di sali molto simile per i due trattamenti nei campioni prelevati a vari livelli sia dal Marmorino che dal Mattone. La situazione dopo il primo impacco invece mostra un comportamento diverso a seconda del tipo di sistema estrattivo usato. Le strutture murarie trattate con Westox Cocoon mostrano una diminuzione del contenuto salino negli strati più superficiali mentre quelle trattate con Arbocel+Sepiolite registrano un incremento nel contenuto salino in profondità come se questo impacco richiamasse i sali dall'interno senza peraltro riuscire ad assorbirli. Per quanto riguarda la capacità estrattiva questa risulta significativamente più costante per il sistema Westox Cocoon, che mostra di estrarre dopo il primo impacco una buona quantità di sali, che va a aumentare con il secondo impacco. L'altro sistema estrattivo Arbocel+Sepiolite, sembra, inizialmente dopo il 1° impacco, richiamare i sali dall'interno senza però estrarli. Ciò indica chiaramente la necessità di eseguire comunque, a maggior ragione che per il Westox Cocoon, almeno due impacchi in sequenza.

Prove di rimozione di sali solubili a mezzo impacchi estrattivi da materiali porosi

Tiano P;Matteini M;
2008

Abstract

Alcune opere murarie, una con mattoni a vista e l'altra con mattoni ricoperti da uno strato di marmorino presenti al primo piano del Palazzo Minotto a Venezia, sono state scelte per valutare le capacità estrattive di sali solubili di un impacco a base del prodotto Westox Cocoon della ditta Westlegate Pty. Revesby, Australia, in confronto a un sistema estrattivo tra quelli di maggior impiego nella pratica attuale, basato su una miscela di Arbocel+Sepiolite. La capacità estrattiva degli impacchi è stata valutata determinando il contenuto salino sia nei materiali stessi degli impacchi (capacità estrattiva diretta) sia nei supporti murari trattati (capacità estrattiva indiretta), mediante confronto tra prima e dopo le due applicazioni. Sulle zone selezionate è stato determinato, su campioni prelevati a varie profondità con carotatore, il contenuto salino. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza, dopo la seconda applicazione, una presenza residua di sali molto simile per i due trattamenti nei campioni prelevati a vari livelli sia dal Marmorino che dal Mattone. La situazione dopo il primo impacco invece mostra un comportamento diverso a seconda del tipo di sistema estrattivo usato. Le strutture murarie trattate con Westox Cocoon mostrano una diminuzione del contenuto salino negli strati più superficiali mentre quelle trattate con Arbocel+Sepiolite registrano un incremento nel contenuto salino in profondità come se questo impacco richiamasse i sali dall'interno senza peraltro riuscire ad assorbirli. Per quanto riguarda la capacità estrattiva questa risulta significativamente più costante per il sistema Westox Cocoon, che mostra di estrarre dopo il primo impacco una buona quantità di sali, che va a aumentare con il secondo impacco. L'altro sistema estrattivo Arbocel+Sepiolite, sembra, inizialmente dopo il 1° impacco, richiamare i sali dall'interno senza però estrarli. Ciò indica chiaramente la necessità di eseguire comunque, a maggior ragione che per il Westox Cocoon, almeno due impacchi in sequenza.
2008
Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali - ICVBC - Sede Sesto Fiorentino
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
978-88-404-4171-9
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/71361
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact