I solai piani a struttura lignea sono elementi costruttivi soggetti, nel corso del tempo, a ripetuti interventi di manutenzione e riparazione, che spesso hanno determinato radicali rifacimenti e sostituzioni. Per questo motivo gli esemplari rimasti sono di particolare interesse, soprattutto in quei casi in cui essi non hanno subito rilevanti trasformazioni successive ed è possibile, quindi, osservarne le tecniche di esecuzione, gli accorgimenti costruttivi e le finiture originarie. Il solaio oggetto di studio, realizzato negli ultimi decenni del XV secolo, è un solaio ad orditura composta con travi principali poggianti su mensole lignee; presenta decorazioni pittoriche attribuibili alla fine del XV o agli inizi del XVI secolo. Il lavoro intende fornire un contributo alla conoscenza dei solai in legno del secolo XV, presentando una sintetica casistica dei tipi strutturali più rilevanti e, nel contempo, una specifica riflessione su un caso particolare, di grande interesse sia per le caratteristiche tecnologico-costruttive e strutturali, che per la ricca e pregevole decorazione pittorica attribuita a Silvestro Aquilano. Il solaio ligneo di palazzo Carli a L'’Aquila, l’'unico rimasto ed attribuibile alla fasi originarie di costruzione del palazzo (fine XV secolo), è stato oggetto di uno studio particolare in occasione del recente intervento di restauro. Nel contributo vengono illustrate le tecniche e gli elementi costruttivi, le modalità di esecuzione, le specie di legname impiegato; la decorazione pittorica all'’intradosso -sia dal punto di vista figurativo che delle tecniche di esecuzione- ed i suoi problemi di conservazione; le questioni statico-strutturali e le opere di manutenzione successiva; l'’intervento di consolidamento strutturale e di restauro delle superfici pittoriche compiuto tra il 1998 ed il 2000.

I solai lignei del XV secolo in Italia centrale: il caso di Palazzo Carli a L 'Aquila

C Bartolomucci
2007

Abstract

I solai piani a struttura lignea sono elementi costruttivi soggetti, nel corso del tempo, a ripetuti interventi di manutenzione e riparazione, che spesso hanno determinato radicali rifacimenti e sostituzioni. Per questo motivo gli esemplari rimasti sono di particolare interesse, soprattutto in quei casi in cui essi non hanno subito rilevanti trasformazioni successive ed è possibile, quindi, osservarne le tecniche di esecuzione, gli accorgimenti costruttivi e le finiture originarie. Il solaio oggetto di studio, realizzato negli ultimi decenni del XV secolo, è un solaio ad orditura composta con travi principali poggianti su mensole lignee; presenta decorazioni pittoriche attribuibili alla fine del XV o agli inizi del XVI secolo. Il lavoro intende fornire un contributo alla conoscenza dei solai in legno del secolo XV, presentando una sintetica casistica dei tipi strutturali più rilevanti e, nel contempo, una specifica riflessione su un caso particolare, di grande interesse sia per le caratteristiche tecnologico-costruttive e strutturali, che per la ricca e pregevole decorazione pittorica attribuita a Silvestro Aquilano. Il solaio ligneo di palazzo Carli a L'’Aquila, l’'unico rimasto ed attribuibile alla fasi originarie di costruzione del palazzo (fine XV secolo), è stato oggetto di uno studio particolare in occasione del recente intervento di restauro. Nel contributo vengono illustrate le tecniche e gli elementi costruttivi, le modalità di esecuzione, le specie di legname impiegato; la decorazione pittorica all'’intradosso -sia dal punto di vista figurativo che delle tecniche di esecuzione- ed i suoi problemi di conservazione; le questioni statico-strutturali e le opere di manutenzione successiva; l'’intervento di consolidamento strutturale e di restauro delle superfici pittoriche compiuto tra il 1998 ed il 2000.
2007
Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali - ICVBC - Sede Sesto Fiorentino
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
978-84-9728-243-7
solai lignei
tecniche costruttive
elementi costruttivi
dipinti su legno
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/71370
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