Gli studi sulla rete trofica pelagica del Lago Maggiore mediante SIA sono stati estesi nel 2009 a cladoceri di piccola taglia e a organismi litorali. La spiccata stagionalità di Daphnia riflette quella della linea di base del pelago, e da essa sembra dipendere la maggior parte degli zooplanctonti analizzati. Lanalisi del fingerprint isotopico ha permesso di evidenziare come Diaphanosoma sia vicariante di Daphnia nel periodo autunnale. In primavera-estate Leptodora e Eudiaptomus sembrano svolgere un ruolo trofico confrontabile. Bythotrephes e i ciclopidi sembrano avere a maggio e novembre un ruolo paragonabile a quello dellagone. In generale, non solamente Rutilus, ma anche Alosa e Coregonus sembrano dipendere in misura non trascurabile da fonti non pelagiche di alimento. Nellinsieme, i risultati ottenuti offrono un elemento importante verso la definizione di quella operational diversity che è alla base di una gestione sostenibile dellambiente.
Indagine sulla rete trofica pelagica del Lago Maggiore mediante analisi di isotopi stabili di carbonio e azoto (SIA): risultati della campagna 2009
Manca M
2010
Abstract
Gli studi sulla rete trofica pelagica del Lago Maggiore mediante SIA sono stati estesi nel 2009 a cladoceri di piccola taglia e a organismi litorali. La spiccata stagionalità di Daphnia riflette quella della linea di base del pelago, e da essa sembra dipendere la maggior parte degli zooplanctonti analizzati. Lanalisi del fingerprint isotopico ha permesso di evidenziare come Diaphanosoma sia vicariante di Daphnia nel periodo autunnale. In primavera-estate Leptodora e Eudiaptomus sembrano svolgere un ruolo trofico confrontabile. Bythotrephes e i ciclopidi sembrano avere a maggio e novembre un ruolo paragonabile a quello dellagone. In generale, non solamente Rutilus, ma anche Alosa e Coregonus sembrano dipendere in misura non trascurabile da fonti non pelagiche di alimento. Nellinsieme, i risultati ottenuti offrono un elemento importante verso la definizione di quella operational diversity che è alla base di una gestione sostenibile dellambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.