Approccio multidisciplinare allo studio dell intrusione salina nella riserva forestale dell area costiera di Metaponto

A multidisciplinary study based on chemical-physical, geochemical, geophysical and satellite observations was carried out to evaluate the seawater intrusion effects in the- Forest Natural Reserve of Metapontum (Basilicata, southern Italy, N 40° 22', E 16° 51'). Laboratory measurements on soil samples confirmed results from geophysical surveys about the extension and severity of the phenomenon and contributed to better evaluate the chemical and physical soil parameters. Furthermore, the analysis of satellite images was performed for obtaining information about the time-dependent changes of vegetation canopy and the level of forest fragmentation in the study area. Our results showed that the decline in vegetation activity of the forest reserve is mainly a consequence of the saline contamination, despite of the arrangement works originally executed to preserve tree roots from sea water intrusion. Therefore, they point out the necessity of new intervention activities both from an agronomic and ecological point of view in order to preserve the investigated forest.

Nell'area della Riserva di Metaponto (costa ionica della Basilicata) abbiamo condotto uno studio multidisciplinare basato su tecniche di indagini in situ chimico-fisiche e geofisiche, e di telerilevamento con l'obiettivo di valutare l'intensità del processo di intrusione salina ed i suoi effetti sulla vegetazione della riserva. Le analisi di laboratorio sui campioni di suolo hanno confermato i risultati ottenuti dalle indagini geofisiche che a loro volta hanno contribuito ad una migliore valutazione dei parametri chimico-fisici del suolo. L'elaborazione di un set di immagini satellitari, acquisiti dai sensori NOAA-AVHRR e Landsat-TM, ha permesso di stimare l'evoluzione dell'attività fotosintetica ed il livello di frammentazione delle coperture forestate esaminate. I risultati ottenuti, indicano un declino dell'attività vegetativa della pineta come conseguenza della contaminazione salina che inibisce la crescita vegetativa evidenziando la necessità di interventi, soprattutto di tipo agronomico, allo scopo di preservare le radici delle piante dall'eccesso di sale.