L'ITC CNR dell'Aquila, sin dalle prime ore dal disastroso terremoto che ha colpito l'Abruzzo e in particolare la città di L'Aquila nell'Aprile 2009, è stato impegnato nelle attività di gestione dell'emergenza. In particolare ha svolto attività di coordinamento delle attività inerenti il patrimonio storico architettonico in collaborazione con il Vice Commissario per la salvaguardia dei Beni Culturali. Tra le diverse attività espletate notevole rilevanza hanno avuto l'esperienza dei Casi Studio e le attività di messa in sicurezza degli edifici che ha visto il coinvolgimento di 18 università e 4 Enti o Istituti di ricerca ai quali è stato affidato lo studio di 60 manufatti (31 chiese, 22 palazzi, 7 torri e castelli) gravemente danneggiati dal sisma. L'analisi e la conoscenza dei manufatti, in relazione ai danni subiti, ha consentito di proporre idonee strategie di intervento, sia per la messa in sicurezza che per il loro ricupero definitivo.
Sisma Abruzzo 2009. L'esperienza dei casi di studio e gli interventi di messa in sicurezza a cura di ITC-CNR L'Aquila
Giandomenico Cifani;Aurelio Petracca;Antonio Martinelli;
2010
Abstract
L'ITC CNR dell'Aquila, sin dalle prime ore dal disastroso terremoto che ha colpito l'Abruzzo e in particolare la città di L'Aquila nell'Aprile 2009, è stato impegnato nelle attività di gestione dell'emergenza. In particolare ha svolto attività di coordinamento delle attività inerenti il patrimonio storico architettonico in collaborazione con il Vice Commissario per la salvaguardia dei Beni Culturali. Tra le diverse attività espletate notevole rilevanza hanno avuto l'esperienza dei Casi Studio e le attività di messa in sicurezza degli edifici che ha visto il coinvolgimento di 18 università e 4 Enti o Istituti di ricerca ai quali è stato affidato lo studio di 60 manufatti (31 chiese, 22 palazzi, 7 torri e castelli) gravemente danneggiati dal sisma. L'analisi e la conoscenza dei manufatti, in relazione ai danni subiti, ha consentito di proporre idonee strategie di intervento, sia per la messa in sicurezza che per il loro ricupero definitivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.