Le analisi ambientali nella pianificazione territoriale rivestono un ruolo determinante. Maggiore è il loro grado di dettaglio e maggiormente si consente di capire i processi e le dinamiche di trasformazione del territorio e del paesaggio. Le indagini da telerilevamento MIVIS in tal senso costituiscono un valido strumento per la lettura del territorio. Le caratteristiche del sensore MIVIS, 102 bande, l'elevata risoluzione spaziale a terra con un pixel fino a 3 metri, nonché l'elevatissima risoluzione spettrale da 0,43 a 12,70 micron ne fanno infatti uno strumento unico "(Fiumi et al., 2004)". Il paper intende presentare un lavoro, attualmente in corso, frutto di una collaborazione tra ricercatori con diverse competenze dell'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico, che apre nuove prospettive nel settore delle indagini territoriali; un nuovo approccio metodologico che parte dalla conoscenza certa ed univoca del territorio per arrivare a fornire elementi concreti finalizzati ad interventi di gestione e pianificazione del territorio. Il territorio studiato è la Piana ed il porto di Gioia Tauro; la scelta è ricaduta proprio su quest'area perché si rivela centrale per l'intera economia regionale e perché caratterizzata dalla coesistenza di insediamenti produttivi, porto, urbanizzazione, insediamenti turistici ed aree agricole.
Utilizzo di dati telerilevati MIVIS a supporto delle decisioni nella Pianificazione Territoriale. Un caso di studio: L'area portuale di Gioia Tauro.
Fiumi L;Quattrone;
2011
Abstract
Le analisi ambientali nella pianificazione territoriale rivestono un ruolo determinante. Maggiore è il loro grado di dettaglio e maggiormente si consente di capire i processi e le dinamiche di trasformazione del territorio e del paesaggio. Le indagini da telerilevamento MIVIS in tal senso costituiscono un valido strumento per la lettura del territorio. Le caratteristiche del sensore MIVIS, 102 bande, l'elevata risoluzione spaziale a terra con un pixel fino a 3 metri, nonché l'elevatissima risoluzione spettrale da 0,43 a 12,70 micron ne fanno infatti uno strumento unico "(Fiumi et al., 2004)". Il paper intende presentare un lavoro, attualmente in corso, frutto di una collaborazione tra ricercatori con diverse competenze dell'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico, che apre nuove prospettive nel settore delle indagini territoriali; un nuovo approccio metodologico che parte dalla conoscenza certa ed univoca del territorio per arrivare a fornire elementi concreti finalizzati ad interventi di gestione e pianificazione del territorio. Il territorio studiato è la Piana ed il porto di Gioia Tauro; la scelta è ricaduta proprio su quest'area perché si rivela centrale per l'intera economia regionale e perché caratterizzata dalla coesistenza di insediamenti produttivi, porto, urbanizzazione, insediamenti turistici ed aree agricole.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.