Le ricerche condotte dalla Progemisa S.p.A., in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università Federico II di Napoli, hanno messo in evidenza la presenza, nei pressi di Bonorva (SS), di piroclastiti pomiceo-cineritiche con tenori in clinoptilolite superiori al 50%. Le ricerche di dettaglio hanno portato all'individuazione, nei pressi di Case Fresu, di un giacimento di clinoptilolite con risorse di materiale estraibile stimato intorno a 1,5 milioni di tonnellate. Il giacimento di Case Fresu, è impostato su un'unità di flusso pomiceo-cineritica ed il livello ad elevati tenori di clinoptilolite autigena (IF2) si estende in affioramento su una superficie di circa 65.000 metri quadrati. Al momento, il giacimento zeolitico di Case Fresu può essere considerato il primo giacimento italiano a clinoptilolite di cui sono state definite le principali caratteristiche mineralogiche e tecniche (cristallochimica, capacità di scambio delle zeoliti ecc.). Le prove sulla capacità di scambio (CEC) hanno fornito valori medi di 86 milliequivalenti per 100 grammi; valori che aumentano del 20-30% nei campioni Na-attivati. Le prove dinamiche in colonna indicano una buona selettività nei confronti dell'ammonio e del piombo e possono essere così sintetizzate: Pb2+ > NH4+ > Cu2+ > Zn2+. Il giacimento, pertanto, è classificabile tra quelli di media qualità e le caratteristiche tecniche della clinoptilolite, rinvenuta nel sito di Case Fresu sono comparabili a quelle cubane che, attualmente, sono commercializzate in Italia ed in altri Paesi Europei per la depurazione delle acque e per applicazioni in agricoltura.. Lo schema di comminuzione più idoneo accertato, ha fornito granulati di buona qualità ed una moderata produzione (» 30% in peso) di materiale fine (< 1 millimetro). Le prove d'arricchimento magnetiche e gravimetriche non consentono di ottenere prodotti con tenori in clinoptilolite significativamente più elevati rispetto all'alimentazione.
Il deposito zeolitico di Bonorva (SS). Individuazione, caratterizzazione e prime valutazioni
A Zucca;R Peretti;
2005
Abstract
Le ricerche condotte dalla Progemisa S.p.A., in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università Federico II di Napoli, hanno messo in evidenza la presenza, nei pressi di Bonorva (SS), di piroclastiti pomiceo-cineritiche con tenori in clinoptilolite superiori al 50%. Le ricerche di dettaglio hanno portato all'individuazione, nei pressi di Case Fresu, di un giacimento di clinoptilolite con risorse di materiale estraibile stimato intorno a 1,5 milioni di tonnellate. Il giacimento di Case Fresu, è impostato su un'unità di flusso pomiceo-cineritica ed il livello ad elevati tenori di clinoptilolite autigena (IF2) si estende in affioramento su una superficie di circa 65.000 metri quadrati. Al momento, il giacimento zeolitico di Case Fresu può essere considerato il primo giacimento italiano a clinoptilolite di cui sono state definite le principali caratteristiche mineralogiche e tecniche (cristallochimica, capacità di scambio delle zeoliti ecc.). Le prove sulla capacità di scambio (CEC) hanno fornito valori medi di 86 milliequivalenti per 100 grammi; valori che aumentano del 20-30% nei campioni Na-attivati. Le prove dinamiche in colonna indicano una buona selettività nei confronti dell'ammonio e del piombo e possono essere così sintetizzate: Pb2+ > NH4+ > Cu2+ > Zn2+. Il giacimento, pertanto, è classificabile tra quelli di media qualità e le caratteristiche tecniche della clinoptilolite, rinvenuta nel sito di Case Fresu sono comparabili a quelle cubane che, attualmente, sono commercializzate in Italia ed in altri Paesi Europei per la depurazione delle acque e per applicazioni in agricoltura.. Lo schema di comminuzione più idoneo accertato, ha fornito granulati di buona qualità ed una moderata produzione (» 30% in peso) di materiale fine (< 1 millimetro). Le prove d'arricchimento magnetiche e gravimetriche non consentono di ottenere prodotti con tenori in clinoptilolite significativamente più elevati rispetto all'alimentazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
