seminario e presentazione della mostra La scuola del mare. L'esperienza della nave-asilo Caracciolo P. Avallone (Issm-cnr, Napoli), moderatore M. Lupo, (Isem-cnr, Genova) Stato, Scuola e marginalità sociale nel Mezzogiorno: passato e presente R. Salvemini, (Issm-cnr, Napoli) L'istruzione nautica nel Mezzogiorno M. A. Selvaggio, (Università di Salerno) L'esperienza della nave-asilo Caracciolo (1913-1923). L'inaugurazione della mostra "Da Scugnizzi a Marinaretti. L'esperienza della nave-asilo Caracciolo (1913-1927)", può rappresentare una proficua occasione per riflettere sull'impegno dello stato nel Mezzogiorno in materia d'istruzione e marginalità. L'esperienza della Caracciolo, che s'inserisce nel più ampio contesto delle navi scuola, tutte tributarie della grande tradizione legata alle training ships inglesi, rispondeva al duplice obiettivo di: sottrarre alle marginalità un certo numero di giovani, offrendo loro l'opportunità di un mestiere e formare quel capitale umano capace di riconoscere i valori di una nazione ancora giovane. I relatori interverranno oltre che sul significato dell'esperimento della nave- asilo anche sul rapporto tra stato, scuola e recupero della marginalità; sulla portata socio-economica dell'istruzione nautica e professionale nel Mezzogiorno d'Italia prima e dopo l'Unità.
L'istruzione nautica nel Mezzogiorno d'Italia tra Settecento e Ottocento
P Avallone;R Salvemini;
2011
Abstract
seminario e presentazione della mostra La scuola del mare. L'esperienza della nave-asilo Caracciolo P. Avallone (Issm-cnr, Napoli), moderatore M. Lupo, (Isem-cnr, Genova) Stato, Scuola e marginalità sociale nel Mezzogiorno: passato e presente R. Salvemini, (Issm-cnr, Napoli) L'istruzione nautica nel Mezzogiorno M. A. Selvaggio, (Università di Salerno) L'esperienza della nave-asilo Caracciolo (1913-1923). L'inaugurazione della mostra "Da Scugnizzi a Marinaretti. L'esperienza della nave-asilo Caracciolo (1913-1927)", può rappresentare una proficua occasione per riflettere sull'impegno dello stato nel Mezzogiorno in materia d'istruzione e marginalità. L'esperienza della Caracciolo, che s'inserisce nel più ampio contesto delle navi scuola, tutte tributarie della grande tradizione legata alle training ships inglesi, rispondeva al duplice obiettivo di: sottrarre alle marginalità un certo numero di giovani, offrendo loro l'opportunità di un mestiere e formare quel capitale umano capace di riconoscere i valori di una nazione ancora giovane. I relatori interverranno oltre che sul significato dell'esperimento della nave- asilo anche sul rapporto tra stato, scuola e recupero della marginalità; sulla portata socio-economica dell'istruzione nautica e professionale nel Mezzogiorno d'Italia prima e dopo l'Unità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


